Atto intimidatorio ai danni di Video Calabria, la solidarietà di CrotoneOk

Questa notte è stato compiuto un grave atto intimidatorio ai danni dell’emittente televisiva Video Calabria. Persone al momento non identificate hanno incendiato l’auto aziendale, una Dr, utilizzata quotidianamente da giornalisti, cameraman e tecnici per svolgere i servizi televisivi. L’auto era parcheggiata come di consueto nel posto riservato all’emittente in via Sculco, una strada centrale della città.

L’intervento tempestivo dei vigili del fuoco del comando provinciale di Crotone ha evitato che le fiamme raggiungessero il serbatoio dell’auto, prevenendo così una possibile esplosione che avrebbe potuto avere conseguenze tragiche. La via Sculco, infatti, è molto stretta e l’auto era parcheggiata non lontano da un ristorante, il che avrebbe potuto mettere in pericolo la vita delle persone presenti nei dintorni.

Le autorità stanno indagando per chiarire i motivi di questo gesto intimidatorio. Al momento non si conoscono dettagli specifici su possibili autori o mandanti. Questo episodio sottolinea ancora una volta i rischi e le pressioni a cui sono sottoposti i professionisti dell’informazione, specialmente in contesti dove la libertà di stampa può essere minacciata.

“Il nostro lavoro – si legge nell’articolo di Tgcal24, appartenente a Video Calabria– proseguirà come sempre a schiena dritta ed a testa alta, con la guida dell’editore Salvatore Gaetano e del direttore generale Christian Gaetano, nonché di tutta la famiglia Riga che ha dato vita a questo gruppo imprenditoriale più di 45 anni fa grazie ad Elio Riga e proseguito da Gianfranco Riga. Se le bombe dell’87/88 non ci hanno fermato, non ci fermerà nemmeno questo “incidente di percorso”.

All’editore Salvatore Gaetano, ai giornalisti, cameramen, addetti alla regia e al montaggio, e a tutti i dipendenti di Video Calabria va la solidarietà e vicinanza dell’Amministrazione, della direzione e della redazione di CrotoneOk.