Atto intimidatorio contro Video Calabria, i messaggi di solidarietà
** IN AGGIORNAMENTO**Sono tanti i messaggi di solidarietà rivolti all’emittente Video Calabria e all’editore Salvatore Gaetano dopo l’atto intimidatorio di questa notte (LEGGI QUI).Il presidente Rober...

** IN AGGIORNAMENTO**
Sono tanti i messaggi di solidarietà rivolti all’emittente Video Calabria e all’editore Salvatore Gaetano dopo l’atto intimidatorio di questa notte (LEGGI QUI).
Il presidente Roberto Occhiuto: «Contro Video Calabria vile atto intimidatorio»
“Sincera vicinanza e piena solidarietà ai giornalisti, ai cameraman e ai tecnici dell’emittente televisiva ‘Video Calabria’, e all’editore Salvatore Gaetano, consulente esterno della Presidenza della Regione, per il vile atto intimidatorio subito.
Non è accettabile che si utilizzi qualsiasi forma di minaccia o violenza per colpire chi è impegnato quotidianamente a fare buona informazione e a raccontare con professionalità ed equilibrio le vicende della nostra terra.
Sono certo che la squadra di ‘Video Calabria’ non si lascerà intimorire ma proseguirà con più determinazione nella sua attività a servizio della collettività.
Auspico che venga fatta al più presto piena luce sugli autori di questo detestabile gesto”.
Rosario Varì (assessore regionale): «Auspico che gli autori dell’attentato vengano presto individuati e puniti»
“Esprimo solidarietà e piena vicinanza a tutta la squadra di Video Calabria e a Salvatore Gaetano per l’atto intimidatorio subito la notte scorsa.
Forte condanna per questo gesto vile e deprecabile che, sono certo, non farà arretrare di un millimetro lo staff dell’emittente televisiva, da sempre impegnato a fare libera informazione a favore dei cittadini.
Auspico che gli autori dell’attentato vengano presto individuati e puniti affinché il valore della legalità sia tutelato e garantito unitamente alla libertà di impresa e di informazione”.
È quanto dichiara in una nota l’assessore regionale allo sviluppo economico Rosario Varì.
Il Senatore Mario Occhiuto (FI): «Un gesto inaccettabile, che poteva provocare conseguenze anche più gravi »
“Solidarietà all’emittente televisiva Video Calabria per la grave intimidazione subita a Crotone, dove ignoti hanno dato fuoco a un’auto di servizio. Un gesto inaccettabile, che poteva provocare conseguenze anche più gravi dal momento che la vettura era parcheggiata in una strada nei pressi di alcune abitazioni in centro. Auspico che il lavoro degli investigatori porti a fare luce al più presto sull’accaduto, assicurando i responsabili alla giustizia. Certo che il lavoro della testata televisiva andrà avanti con ancor più determinazione e coraggio, esprimo la mia totale vicinanza a tutto il corpo redazionale”. Così il senatore calabrese di Forza Italia Mario Occhiuto.
Mario Spanò (Confindustria Crotone): «Colpito il libero esercizio all’attività di informazione e di impresa»
“Esprimiamo piena solidarietà e vicinanza a Salvatore Gaetano, Amministratore di Video Calabria, alla Redazione ed a tutti i collaboratori dell’emittente televisiva calabrese per il grave gesto intimidatorio subìto nella notte appena trascorsa. L’attacco all’auto aziendale, utilizzata da giornalisti e tecnici, è inquietante per le modalità, che avrebbero potuto determinare danni ancora più gravi, e perché manifesta l’intenzione di colpire il libero esercizio dell’attività di informazione e di impresa”, così Mario Spanò, Presidente di Confindustria Crotone ha commentato l’incendio verificatosi stanotte. Confindustria Crotone esprime piena fiducia nel lavoro di Forze di Polizia e Magistratura perché si faccia chiarezza sull’accaduto.
Pietro Falbo (Camera di Commercio CZ-KR-VV): «Un attacco alla democrazia oltre che un atto riprorevole»
Il presidente della Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia, Pietro Falbo, esprime piena solidarietà all’emittente televisiva crotonese Video Calabria. «La notizia del vile atto intimidatorio ci rattrista e ci riempie di rabbia» scrive il presidente dell’ente camerale in relazione al danneggiamento di un’auto parcheggiata sotto la sede aziendale. «La stampa è presidio di libertà e garanzia di accesso ai cittadini all’informazione. L’incendio scoppiato sotto la sede dell’emittente televisiva rappresenta quindi un attacco alla democrazia, oltre che un atto riprovevole contro una squadra che quotidianamente lavora per offrire ai calabresi una informazione completa e di qualità. Condanniamo il deprecabile gesto e ci stringiamo attorno all’editore Salvatore Gaetano e a tutti i giornalisti del gruppo, invitandoli ad andare avanti».
Confcommercio Calabria centrale: «Siamo certi che il gruppo di Video Calabria non si lascerà intimidire o piegare da quanto loro accaduto»
Confcommercio Calabria Centrale esprime la propria solidarietà ai giornalisti, i tecnici, all’editore di Video Calabria Salvatore Gaetano e alla famiglia Riga per il vile atto intimidatorio di cui l’emittente è stata vittima questa notte a Crotone. Le fiamme che hanno avvolto l’auto aziendale parlano il linguaggio vessatorio contro il quale la Confcommercio da tempo è impegnata. Condanniamo fermamente chi mina a intimidire le aziende e le realtà che lavorano, specie in un territorio già di per sé aspro. Siamo certi che il gruppo di Video Calabria non si lascerà intimidire o piegare da quanto loro accaduto e che continuerà a lavorare per raccontare Crotone e la Calabria come fa da oltre trent’anni senza piegarsi a logiche minatorie.
Sindacato Giornalisti Figec Cisal: «Tentativo inquietante di minare la libertà di stampa»
«Cari colleghi di Video Calabria, a nome di tutto il Sindacato dei Giornalisti FIGEC CISAL, desideriamo esprimere la nostra più profonda solidarietà a voi giornalisti e a tutto il personale dell’emittente, nonché all’editore Salvatore Gaetano, per il vile e ingiustificabile atto intimidatorio subito. Questo attacco non rappresenta solo un’aggressione contro un’emittente, ma un tentativo inquietante di minare la libertà di stampa e il diritto all’informazione, principi essenziali per il funzionamento di una società democratica». Questo quanto si legge in una nota firmata da Antonella Marazziti, Fiduciario Figec Cisal – Provincia di Crotone Federazione Italiana Giornalismo Editoria Comunicazione e Carlo Parisi Segretario Generale Figec Cisal. «Siamo profondamente preoccupati per quanto accaduto, ma la vostra dedizione e il vostro coraggio nel proseguire il lavoro giornalistico nonostante le intimidazioni sono un esempio luminoso per tutta la nostra comunità professionale. Nessuna forma di violenza potrà mai spegnere la voce della verità e della giustizia. In questo momento delicato, ribadiamo il nostro impegno a sostenervi con ogni mezzo necessario. La forza e la solidarietà della comunità giornalistica sono con voi e con l’editore Salvatore Gaetano. Vi incoraggiamo a proseguire con la stessa passione e professionalità che vi contraddistinguono, continuando il vostro meritorio lavoro per la diffusione dell’informazione e della cultura nel nostro territorio, basato sui principi di libertà di pensiero, pluralismo e cittadinanza attiva e consapevole. Uniti nella lotta per la verità e la giustizia».
Rita Tutelli (Universo Minori): «Atti come questo cercano di oscurare la verità e intimidire chi ogni giorno lavora con coraggio per garantire che la voce della verità non venga mai messa a tacere»
«In qualità di presidente dell’Associazione “Universo Minori” – si legge in una nota firmata dalla presidente Avv. Rita Tulelli -, che da quindici anni si dedica con impegno e passione a promuovere la legalità nelle scuole, desidero esprimere la nostra più profonda solidarietà all’emittente Video Calabria per il vile atto intimidatorio subito con l’incendio della loro autovettura aziendale. Questo attacco non è solo un’aggressione a un mezzo di trasporto, ma un attacco diretto alla libertà di informazione, un diritto fondamentale sancito dall’articolo 21 della nostra Costituzione. Tale articolo recita: “Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.” Questo principio è il pilastro su cui si fonda ogni società democratica e civile, e nessuno, per nessuna ragione, può permettersi di calpestarlo. In un momento storico in cui l’informazione gioca un ruolo cruciale nel mantenere la trasparenza e la giustizia, atti di violenza come questo cercano di oscurare la verità e di intimidire chi ogni giorno lavora con coraggio per garantire che la voce della verità non venga mai messa a tacere. È un tentativo spregevole di imporre il silenzio e di sottomettere la libertà con la paura. L’Associazione “Universo Minori” si schiera con decisione al fianco di Video Calabria e di tutti coloro che, attraverso il loro lavoro giornalistico, combattono per mantenere vivo il diritto all’informazione. La nostra missione di promuovere la legalità nelle scuole è strettamente legata alla difesa dei principi democratici e alla costruzione di una società in cui il rispetto per la legge e i diritti umani siano alla base della convivenza civile. Desideriamo che i nostri giovani comprendano l’importanza di tali valori e si impegnino attivamente per difenderli. L’educazione alla legalità non può prescindere dalla consapevolezza che la libertà di informazione è un bene prezioso e irrinunciabile. È un dovere di ciascuno di noi proteggere e sostenere chi, con professionalità e dedizione, si impegna quotidianamente per far emergere la verità, spesso a rischio della propria sicurezza. In questo contesto, invitiamo tutte le istituzioni, le associazioni e i cittadini a unirsi a noi in un coro unanime di condanna contro ogni forma di intimidazione e violenza. Solo attraverso una solida rete di solidarietà e di rispetto reciproco possiamo sperare di costruire una società più giusta e libera. Ribadiamo con forza che l’informazione deve rimanere libera e indipendente. Nessuno può e deve fermare tale diritto. Video Calabria non è sola in questa battaglia. L’intera comunità, e in particolare la nostra associazione, le sta accanto, pronta a sostenere ogni iniziativa volta a contrastare l’illegalità e a difendere i valori democratici. Concludiamo con un appello a tutti: non lasciamo che la paura prevalga. Sosteniamo con fermezza chi si impegna per una società più trasparente e giusta. La nostra forza risiede nell’unità e nella determinazione a non cedere di fronte alla violenza».
On. Furgiuele (Lega): «Sostegno e solidarietà a Video Calabria. Desta inquietudine e indigna l’atto intimidatorio con il quale si è dato fuoco ad una vettura del gruppo editoriale».
In attesa che gli organi inquirenti facciano chiarezza, preoccupa l’attacco vile ad un riferimento assoluto della libera informazione calabrese quale è sempre stata l’emittente con sede nel capoluogo pitagorico. Attaccare un gruppo editoriale da sempre in prima linea, anche sui fronti della sensibilizzazione in ordine a tematiche sociali ed economiche di indubbio rilievo, significa ferire la democrazia, che proprio sulle azioni di controllo del potere e di denuncia civile fa piena leva. Al gruppo dirigente di Video Calabria, ai giornalisti, agli operatori tutti, giunga il mio sostegno e l’assicurazione della mia vicinanza istituzionale. Nei prossimi giorni sarà mio dovere andare ad incontrare l’editore. L’auspicio ora è che si faccia luce su un episodio che reputo grave e preoccupante.
Giuseppe Soluri: (Presidente Ordine dei Giornalisti): «Inaccettabile tentativo di condizionare l’informazione che la televisione produce da decenni con riconosciuta obiettività e professionalità»
«Il vile atto intimidatorio rivolto all’emittente televisiva VideoCalabria, cui è stata incendiata un’auto aziendale parcheggiata sotto la sede tv, rappresenta un inaccettabile tentativo di condizionare l’informazione che la televisione produce da decenni con riconosciuta obiettività e professionalità raccontando le vicende calabresi in maniera sempre attenta, efficace e corretta. E’ un atto da condannare nel modo più fermo -scrive il Presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Calabria, Giuseppe Soluri-che però non sortirà certamente l’effetto previsto dagli autori del vile gesto, perché Video Calabria continuerà a sviluppare il proprio lavoro senza farsi condizionare o intimidire da chicchessia. All’editore Salvatore Gaetano, alla redazione e agli operatori della tv, nonché alla famiglia Riga esprimo la solidarietà più sentita e piena a nome del Consiglio dell’Ordine dei Giornalisti della Calabria».
Il Presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso: «La libertà di informazione è un pilastro fondamentale di ogni democrazia e va difesa da ogni forma di minaccia»
“Sdegno per l’accaduto e piena solidarietà all’editore Salvatore Gaetano e a tutto lo staff di Video Calabria. Il Consiglio regionale condanna con forza il vile atto con la speranza che i responsabili vengano presto individuati. La libertà di informazione è un pilastro fondamentale di ogni democrazia e va difesa con forza e determinazione da ogni forma di minaccia”.
Maria Grazia Vittimberga, sindaco di Isola: «Attacco alla libertà di stampa e al diritto di informazione»
Desidero esprimere, a nome mio, dell’amministrazione comunale e di tutta la comunità di Isola Capo Rizzuto, la nostra più sentita solidarietà e vicinanza alla redazione di Video Calabria, vittima di un vile atto intimidatorio la notte scorsa. Questo atto ignobile non solo colpisce la singola redazione, ma rappresenta un attacco alla libertà di stampa e al diritto all’informazione, pilastri imprescindibili della nostra società democratica.
Condanniamo fermamente qualsiasi forma di violenza e intimidazione che tenti di minare la libertà e l’integrità del giornalismo. Siamo al fianco di Video Calabria e del giornalista in questo momento difficile e di tutta la stampa calabrese, ribadiamo il nostro sostegno all’importante missione di informare con coraggio e trasparenza.
Nicola Fiorita (Sindaco di Catanzaro): «Non esiste alternativa alla legalità e al rispetto delle regole»
“Esprimo tutta la mia viva e sincera solidarietà, insieme con quella della Città Capoluogo, a Video Calabria, al suo editore, ai suoi giornalisti e a tutti coloro che vi lavorano, per la vile intimidazione subita. La testata è parte integrante della migliore storia del giornalismo calabrese e questo ci dà la certezza che nulla cambierà nel servizio che essa rende quotidianamente alla regione e all’opinione pubblica. Resta netta la condanna del gesto e la spinta che ne viene a fare ciascuno ogni giorno la propria parte affinché si comprenda che non esiste alternativa alla legalità e al rispetto delle regole”.
Azione Crotone: «Ci stringiamo attorno a Video Calabria, portate avanti la libera informazione a favore dei calabresi»
Esprimiamo la nostra sincera solidarietà e piena vicinanza all’emittente televisiva di Video Calabria, al suo editore e a tutti i suoi collaboratori per il vile atto intimidatorio subito.
Un gesto che condanniamo fortemente ed auspichiamo si possa far piena luce al più presto.
Ci stringiamo attorno alla squadra di Video Calabria, invitandoli a portare avanti quella libera informazione a favore dei cittadini calabresi.
Enzo Scalese (Cgil Area Vasta Catanzaro-Crotone-Vibo): “Siamo sinceramente vicini a chi lavora quotidianamente tra tante difficoltà”
La Cgil Area Vasta Catanzaro-Crotone-Vibo esprime la propria vicinanza all’editore Salvatore Gaetano, ai giornalisti, ai tecnici e agli operatori dell’emittente televisiva Video Calabria, per il grave gesto intimidatorio subito la notte scorsa.
“Siamo certi che le Forze dell’Ordine riusciranno a risalire nel minor tempo possibile ai responsabili di questo gravissimo gesto che resta un fatto gravissimo – afferma il segretario generale Enzo Scalese – perché va a minare la professionalità e la serenità di un gruppo di giornalisti che negli anni ha saputo sempre, con serietà e obiettività oltre che puntuale e corretta verifica dei fatti, raccontare nel bene e nel male un territorio complesso e straordinario. Siamo sinceramente vicini a chi lavora quotidianamente tra tante difficoltà, nella nostra regione, per garantire la libertà d’informazione che deve essere sempre difesa”.
Il Consigliere regionale Alecci (PD): “andare avanti nel loro importantissimo lavoro”
Alecci: “massima solidarietà per redazione, editore e proprietà. Sono convinto che sapranno ritrovare la forza e la convinzione per andare avanti nel loro importantissimo lavoro”.
Filippo Sestito (Arci Crotone): «un segnale di allarme che non può passare inosservato»
Quanto accaduto la scorsa notte a Crotone ovvero l’incendio dell’autovettura usata da giornalisti ed operatori dell’emittente Video Calabria, rappresenta un segnale di allarme che non può passare certamente inosservato.
Quello dell’informazione è un settore vitale in ogni comunità pertanto non è possibile tollerare in alcun modo un atto grave come quello appena registrato che l’Arci di Crotone condanna fermamente come ogni forma di violenza e di intimidazione che punta a compromettere i valori della società civile.
Desideriamo quindi esprimere la nostra vicinanza e solidarietà a Video Calabria ed a tutti coloro che operano in questa emittente e che si impegnano quotidianamente per garantirci il diritto all’informazione certi che questo grave episodio non impedirà la prosecuzione del consueto ed apprezzato lavoro svolto.