Basket - Dell'Uomo, primo crotonese a vincere la Coppa Italia: "Bisogna inseguire i propri sogni"

Basket – L’ultimo dei krotoniati è il primo tra i greci. Questa è una delle frasi emblematiche di Kroton, legata soprattutto agli atleti che, nell’antica Grecia, vincevano tutte le competizioni olimpiche. La tradizione rivive e questa volta lo fa nel basket.

Siamo a Montecatini, una delle storiche patrie della pallacanestro italiana. La Herons ha preso l’eredita della città e ricominciando dalla Serie C, in meno di due anni è ritornata nel basket che conta, vincendo la Coppa Italia di Serie B. Uno dei protagonisti degli “Aironi” è il crotonese Daniele Dell’Uomo, guardia del Montecatini.

Lo abbiamo raggiunto telefonicamente per farci raccontare le sue emozioni.

«E’ stato super emozionante. Io sono arrivato a Montecatini due anni fa quando la società è rinata ed io sono stato il secondo giocatore tesserato. In due anni abbiamo conquistato la B e quest’anno abbiamo vinto la Coppa Italia. Sono cresciuto in questo club e sento particolarmente mia questa vittoria».

Cosa ti porti dietro da Crotone?

«A Crotone è nata la passione per questo sport che oggi è diventato il mio lavoro. Una passione nata alla New Team dove ho mosso i primi passi grazie a mio zio Ugo Mairan, che allora era l’allenatore. a Crotone ho messo le basi per la mia carriera. Devo tanto a Crotone e alla New Team. Poi mi hanno dato la possibilità di andare fuori, due anni a Catanzaro, che poi è stata la mia rampa di lancio».

Per Daniele prima di Montecatini tre anni in Puglia a girare tra le squadre “provinciali”, una gavetta che è servita alla guardia crotonese.

«A Montecatini hanno deciso di puntare su di me e questo lo devo proprio alle esperienze fatte da giovane».

Ambizioni per il futuro?

«Aver vinto questa competizione ci ha proiettato nelle zone alte della classifica, e l’ambizione di arrivare in A2 ci sta accarezzando. Ora però affrontiamo partita per partita e poi magari ci giocheremo i playoff. Personalmente nutro il sogno di fare il salto di qualità e di affermarmi in Serie A e mi auguro di farlo con questa maglietta che mi ha dato tanto e a cui vorrei restituire parte di ciò che ha fatto per me».

Daniele è il primo crotonese che nel basket raggiunge questi traguardi.

«Ai giovani crotonesi non posso che dare un solo consiglio: inseguire la propria passione senza fermarsi al primo ostacolo. Bisogna mettere in conto qualche sacrificio, ma alla fine i sacrifici vengono sempre ripagati. Bisogna inseguire i propri sogni».
Salutiamo Daniele augurandogli di realizzare i suoi sogni.