Bonifica - Tomaino (Uil): "Evitare che le logiche del profitto prevalgano sulla tutella della salute"
La tematica bonifica è tornata di estrema attualità anche grazie alla vivacità del commissiario alla bonifica, Errigo. Sull’argomento, in questi giorni, è intervenuto anche il segretario generale dell...

La tematica bonifica è tornata di estrema attualità anche grazie alla vivacità del commissiario alla bonifica, Errigo. Sull’argomento, in questi giorni, è intervenuto anche il segretario generale della Uil, Fabio Tomaino, che ha voluto dare il proprio contributo che pubblichiamo integralmente.
Fabio Tomaino sulla Bonifica
Lo sviluppo e il riscatto sociale del nostro territorio continuano a scontrarsi con un grande ostacolo pari a circa 1 milione di mc di rifiuti, ed ogni ambiziosa iniziativa di crescita e di rilancio dell’economia locale resterà illusoria finchè quei veleni non verranno definitivamente rimossi. E non può e non deve essere l’ennesima operazione di sacrificio dei Crotonesi che, nel rispetto di ogni vincolo, si aspettano che i rifiuti vengano portati fuori Regione. Mentre Eni, al netto di tutti i suoi ritardi e animata da logiche di risparmio, sta ancora una volta cambiando le carte in tavola mettendo sotto ricatto la nostra comunità.
Se vogliamo davvero evitare che le logiche del profitto prevalgano sulla tutella della salute, dobbiamo aprire da subito una stagione di confronto e cooperazione tra istituzioni, forze sociali, imprenditoriali e professionali, che sappiano opporsi a qualsiasi azione che possa produrre ulteriori danni ambientali alla nostra amata città.
Ma per far valere questo principio, la nostra classe dirigente deve essere pronta ad un confronto alto e dignitoso con l’Eni. Cominciando a pretendere il rispetto delle norme e degli impegni assunti, accelerando, anche con azioni legali se necessario, l’avvio dei processi di bonifica del sito industriale per restituire al territorio la libera scelta di pianificare il modello di sviluppo più opportuno.
Secondo questo spirito avvieremo qualsiasi iniziativa a favore di una bonifica vera e senza trabocchetti, e nei prossimi giorni chiederemo il sostegno del Generale Errigo affinchè la conferenza dei servizi del prossimo 3 maggio rappresenti un’opportunità per garantire il rispetto di norme e regole e quindi la tutela del nostro territorio.
Sarebbe auspicabile che questa battaglia di giustizia venisse condotta da Comune, Provincia e Regione. Non è mai troppo tardi.
Fabio Tomaino
Segretario Generale UIL Crotone