Carfizzi sfila con l’identità arbëreshe al fianco del Presidente d’Albania
Questa mattina, nella Sala Azzurra del Palazzo della Provincia di Crotone, si è svolto un incontro istituzionale di grande rilievo, dedicato in particolare alla comunità di Carfizzi. L’evento ha visto...

Questa mattina, nella Sala Azzurra del Palazzo della Provincia di Crotone, si è svolto un incontro istituzionale di grande rilievo, dedicato in particolare alla comunità di Carfizzi. L’evento ha visto protagonisti il Presidente della Provincia di Crotone, Sergio Ferrari, i sindaci dei 27 Comuni crotonesi e Sua Eccellenza Bajram Begaj, Presidente della Repubblica d’Albania, accompagnato dalla consorte Armanda Begaj e da una nutrita delegazione istituzionale (QUI TROVI IL SERVIZIO VIDEO)
L’incontro ha rappresentato un momento simbolico e tangibile di rafforzamento dei legami secolari tra le comunità arbëreshe calabresi e l’Albania, testimoniati dalla partecipazione dei sindaci dei municipi di Carfizzi, San Nicola dell’Alto e Pallagorio. In particolare, la presenza di Carfizzi, comune arbëreshe, ha confermato l’importanza del legame storico e identitario con le radici albanesi.
Durante il suo discorso, il Presidente Ferrari ha ringraziato Begaj per l’impegno nel promuovere «non solo una visita, ma un avvicinamento concreto alle comunità arbereshe» e ha ribadito la volontà di rafforzare un “partenariato strategico basato su amicizia, fratellanza e cooperazione economica e finanziaria”.
Il Presidente Begaj, a sua volta, ha sottolineato i profondi vincoli storici e culturali che uniscono Italia e Albania, evidenziando come le comunità arbëreshe siano «ponti vivi tra i nostri popoli». Durante la mattinata, ha anche incontrato le principali autorità pubbliche, dalla Prefettura a Crotone fino alla Sala Operativa della Questura, in un clima di dialogo istituzionale e di sicurezza garantita.
Il Comune di Carfizzi, con i suoi circa 770 abitanti e una forte identità arbëreshe, segna da anni un esempio brillante di conservazione culturale: dalla lingua al costume tradizionale, tramandato di generazione in generazione. Una rappresentanza locale, ben guidata da esponenti come Mimma Amoroso (vigilessa), Franca Bonanno ed Emma Peluso, ha indossato l’abito tradizionale, offrendo così un’immagine autentica e significativa del patrimonio arbëreshe.
Foto e doni istituzionali – Ad arricchire l’incontro, sono stati consegnati ai Begaj alcuni lavori realizzati dagli studenti del Liceo Artistico “Arnaldo Mori” di Crotone, simbolo del dialogo intergenerazionale tra Calabria e Albania . Inoltre, la Fondazione “Istituto Regionale degli Arbereshe di Calabria” ha svolto un ruolo cardine nell’organizzazione dell’evento.
L’appuntamento rientra in un più ampio tour istituzionale di Begaj in Calabria, iniziato il 25 giugno con incontri a Crotone, proseguito con momenti culturali all’Università della Calabria e destinato a concludersi nella provincia di Cosenza.
