Cirò, bossolo di fucile con minacce nel bagno del liceo

Cirò – Il ritrovamento di un bossolo di fucile accompagnato da un biglietto nel bagno del Liceo scientifico Ilio Adorisio di Cirò ha scosso l’intera comunità scolastica. Il fatto che l’oggetto sia stato trovato nel bagno riservato al personale docente e Ata, situato al piano terra nei pressi dell’entrata principale, aggiunge un ulteriore strato di preoccupazione. Questo luogo, solitamente considerato sicuro e riservato agli insegnanti, è diventato il teatro di un inquietante mistero.

“Qui gli infami non li vogliamo”: sul pezzo di carta stropicciato trovato accanto al bossolo c’era una scritta a mano libera, caratterizzata da un errore grammaticale che sembra essere stato inserito intenzionalmente, forse per depistare le indagini. Questo errore, lungi dall’alleviare la tensione, amplifica la sensazione di minaccia, poiché dimostra una chiara volontà di intimidire. Il messaggio, con il suo linguaggio volutamente scorretto, riesce a essere ancora più inquietante del proiettile stesso, insinuando un avvertimento sottile ma potente.

Le forze dell’ordine sono ora impegnate a investigare sull’accaduto.

Gli oggetti sono stati trovati verso le 13 da un bidello che ha subito allertato la vicepreside, Rosaria Frustillo. Quest’ultima, dopo aver informato la dirigente Graziella Spinali, ha immediatamente chiamato i carabinieri della Stazione di Cirò e del Comando di Cirò Marina, diretto dal Capitano Marina Iacono. Quella di ieri era la prima giornata messa in calendario per lo svolgimento dei vecchi “esami di riparazione” che, dopo la scoperta del bossolo, sono stati sospesi.

Così ha scritto l’amministrazione comunale:

“Un fatto gravissimo e inaccettabile”. È netta la condanna del sindaco Mario Sculco rispetto al ritrovamento del bossolo nei bagni del Liceo Scientifico Ilio Adorisio di qualche giorno fa.

“Solo l’intervento delle forze dell’ordine potrà far chiarezza su questo gesto inqualificabile e ignobile. Alla nostra dirigente dott.ssa Graziella Spinali, a tutto il mondo scolastico di Cirò, conosciuto e apprezzato dalla comunità scolastica e cittadina per l’enorme professionalità, la sensibilità e l’impegno a favore della legalità, rinnoviamo il nostro sostegno e la nostra vicinanza. L’amministrazione comunale, e tutti i consiglieri comunali, esprimono piena e incondizionata solidarietà per quanto accaduto.

Siamo certi che le istituzioni scolastiche continueranno a svolgere il loro esemplare dovere educativo e di rispetto delle regole, senza farsi condizionare o intimidire”