Covid - Numeri alti a Crotone, il Commissario dell'Asp: "Quarta dose subito per gli ultra ottantenni"
In questa fase della pandemia da Covid-19, caratterizzata dalla circolazione di varianti altamente trasmissibili, c’è verosimilmente stato un forte aumento della quota di persone che hanno avuto un’in...

In questa fase della pandemia da Covid-19, caratterizzata dalla circolazione di varianti altamente trasmissibili, c’è verosimilmente stato un forte aumento della quota di persone che hanno avuto un’infezione. Un aumento del numero di casi segnalati e l’appello del Commissario dell’Asp di Crotone Domenico Sperlì che invita gli ultra 80enni a vaccinarsi: “Queste due nuove varianti stanno determinando una diffusione dei contagi rapida ed ampia – ha detto il Commissario – se ha affetti con manifestazioni di malattia minore nei soggetti vaccinati, è anche vero che ha una diffusività molto accentuata. Dobbiamo proteggere i soggetti nella fase di rischio“.
L’invito a procedere all’esecuzione della quarta dose di vaccinazione per i soggetti a rischio più elevato. Vi sono nel territorio crotonese oltre 8 mila ultra ottantenni da vaccinare: “Si continua a rifiutare la somministrazione della seconda dose booster, ovvero la quarta. Queste persone sono più a rischio di sviluppare le manifestazioni più gravi della malattia. E significherebbe aumentare la pressione sui servizi sanitari, continuando quindi a mantenere un’organizzazione per assistenza ai pazienti Covid con ripercussioni inevitabili sulle attività per quanto riguarda i pazienti affetti da altre patologie”.
Ieri vi erano 15 ricoverati nel reparto Covid del San Giovanni di Dio di Crotone su 28 posti disponibili: “La settimana scorsa v’erano 8 letti occupati, adesso c’è un aumento dei posti. E non siamo ancora nel periodo del picco, ovvero fine luglio“, ha continuato Sperlì. “Le persone devono rendersi conto della necessità per se stessi di vaccinarsi”.
Poi ha concluso: “Vi sono molti giovani che possono essere fonte di contagio, e c’è autogestione con l’autosomministrazione del tampone, un dato nazionale che non risparmia il territorio crotonese. Dopo essersi sottoposti a tampone, non comunicano all’Asp di riferimento la positività”.