Crotone, a rischio 150 posti di lavoro: l’allarme di Alecci per il call center "aCapo"

Il consigliere regionale denuncia il nuovo bando che minaccia il futuro dei lavoratori e chiede un tavolo di confronto con le istituzioni locali e nazionali

A cura di Redazione
18 dicembre 2025 11:22
Crotone, a rischio 150 posti di lavoro: l’allarme di Alecci per il call center "aCapo" -
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Crotone - Un'altra brutta notizia per l'occupazione del territorio crotonese arriva dal mondo dei call center. Sono 150 i posti di lavoro a rischio per gli operatori del call center "aCapo", che da oltre dieci anni gestisce una commessa per Roma Capitale. La situazione si è fatta critica a causa di un nuovo bando che penalizza l'azienda, mettendo in serio pericolo il futuro di tanti lavoratori e famiglie.

La vicenda, che il consigliere regionale e capogruppo del PD Ernesto Alecci ha definito "un film già visto", rischia di avere un impatto devastante su un territorio già economicamente fragile. In un periodo già difficile per l'economia locale, questa ulteriore minaccia occupazionale rappresenta una sfida che non può essere ignorata.

"Se non risolta, questa vicenda potrebbe mettere ancora di più in ginocchio un territorio che non può permettersi un ulteriore colpo." ha dichiarato Alecci, sottolineando l'importanza di non restare a guardare di fronte a un problema di tale portata.

Nel suo intervento, Alecci ha anche voluto esprimere un ringraziamento al Capogruppo Pd in Consiglio comunale, Andrea Devona, per il suo impegno nell’affrontare la problematica. Devona, infatti, ha promosso la convocazione di un'assemblea cittadina straordinaria e la presentazione di una mozione speciale a difesa dei lavoratori.

"In questa direzione e di concerto con lui, esprimendo la massima solidarietà ai lavoratori ‘aCapo’, intendo portare questa importante vertenza a livello regionale e nazionale", ha continuato Alecci. Il consigliere regionale ha annunciato che si attiverà per coinvolgere direttamente la Giunta regionale e il Presidente Roberto Occhiuto, con l’obiettivo di aprire un tavolo di confronto con la Regione Lazio e il Ministero competente. L’obiettivo è garantire la continuità per l’azienda e per i lavoratori crotonesi, proteggendo così i posti di lavoro.

La preoccupazione, come ha sottolineato Alecci, è particolarmente forte alla vigilia delle festività natalizie, un momento dell’anno che amplifica le ansie e le difficoltà delle famiglie. "Posso solo immaginare la preoccupazione e l’umore di queste famiglie. Bisogna fare presto. Occorre battere tutte le strade possibili affinchè si tutelino i posti di lavoro e questa storia abbia un lieto fine."

Un auspicio che, secondo Alecci, rappresenterebbe un "bellissimo regalo di Natale", non solo per i lavoratori, ma per tutta la comunità crotonese, che in un periodo già critico, non può permettersi di perdere altri posti di lavoro.

Il futuro dei 150 lavoratori del call center "aCapo" dipenderà da come si riuscirà a trovare una soluzione a questa delicata vicenda, e l'impegno delle istituzioni locali e regionali sarà fondamentale per garantire una soluzione che salvaguardi l'occupazione e la stabilità del territorio crotonese.

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