Crotone, emigrati e turisti alla ricerca di sapori e tradizioni della nostra cucina

Crotone – In questi giorni si mischiano i dialetti nella città di Crotone, con molti ritorni di chi, da tanti anni, lavora al Nord o nel centro Italia ed è tornato nella propria terra per godere dell’...

A cura di Redazione
13 agosto 2023 11:00
Crotone, emigrati e turisti alla ricerca di sapori e tradizioni della nostra cucina -
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Crotone – In questi giorni si mischiano i dialetti nella città di Crotone, con molti ritorni di chi, da tanti anni, lavora al Nord o nel centro Italia ed è tornato nella propria terra per godere dell’affetto dei familiari e delle vacanze estive. In molti hanno messo su famiglia e, in molti casi, i rispettivi consorti e le rispettive consorti godono ormai delle ferie nella città di Crotone.

Abbiamo conosciuto in particolare una signora di Milano in vacanza a Crotone, la quale ha scelto di nuovo la città jonica “poichè mia nuora è di Crotone, quindi vengo ogni volta con lei e mio figlio”. Un crotonese, invece, che manca dalla propria terra da dieci anni, vive ormai ad Udine ed è sceso con la propria moglie, alla quale ha offerto un viaggio tra le prelibatezze della terra, dai “covatelli al sugo con la ricotta“, alla classifica “pasta al forno” e perchè no, “un panino con capicollo e provola: tutto che abbia i profumi della nostra Calabria“.

Le spiagge sono affollate, come ben vediamo ogni giorno: sono questi i giorni con più presenze a Crotone, con il lungomare popolato di sera, con file per degustare il gelato, e seduti per mangiare la buona pizza.

Ma in questi giorni, di mattina, anche il Corso principale era popolato da coloro che sono tornati nella loro terra, per effettuare spese e commissioni, con il Mercato situato sotto i “portici” di Piazza Pitagora frequentato da persone che hanno scelto, di buon gusto, la loro frutta e prodotti tipici.  Boccacci di pomodori o di melanzane sott’olio, l’anguria per il dopo pasto, e molta cipolla di Tropea venduta in questi giorni. 

E’ tempo anche di sedersi a tavola per degustare i prodotti dell’enogastronomia e della ristorazione. Va molto, in questi giorni, la cucina di mare, così come l’antipasto di mare poichè, ci dicono, “attrae la tradizione tipica marinara in chiave calabrese e molti ne vanno matti”.  Turisti ed emigrati in cerca dunque anche di parmigiane, vrasciole, pipi e patate (ovviamente) e “i covateddr”.

Una permanenza dunque a Crotone dove, tra sole e mare, non manca il buon gusto della tavola e i sapori e le tradizioni che la Calabria sa offrire bene e non fa rimanere a pancia vuota nessuno.

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