Crotone - Il liceo Gravina aspetta ancora il suo nuovo edificio

Crotone – Da sessant’anni il liceo Gravina aspetta la costruzione del nuovo edificio. Sessant’anni di promesse, di appelli, annunci e risorse. Sessant’anni di successi, nonostante le difficoltà, di im...

A cura di Redazione
29 agosto 2023 06:00
Crotone - Il liceo Gravina aspetta ancora il suo nuovo edificio -
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Crotone – Da sessant’anni il liceo Gravina aspetta la costruzione del nuovo edificio. Sessant’anni di promesse, di appelli, annunci e risorse. Sessant’anni di successi, nonostante le difficoltà, di importanti traguardi didattici raggiunti. A poche settimane dall’inizio del nuovo anno scolastico il dirigente scolastico Antonio Santoro si ritrova a parlare di attese.

Contattato dalla nostra redazione per capire la situazione delle aule ha spiegato che anche quest’anno l’intera comunità scolastica sarà dislocata sui cinque plessi «una situazione – ci tiene a sottolineare – che ci penalizza molto». I disagi riguardano la logistica ma anche la struttura stessa delle varie aule. Le classi saranno dunque collocate al plesso San Francesco, che ricordiamo nasce come casa di cura e poi è stata adeguata alle attività didattiche, alla sede centrale che si trova in un condominio, all’istituto Lucifero – Ragioneria e nel palazzo Balzano, ottenuto grazie al bando pubblicato dalla Provincia lo scorso anno. «Non è facile fare scuola così – aggiunge Santoro -. Si tratta di una condizione che, specialmente adesso che stiamo entrando nel Pnrr e dobbiamo creare i laboratori per le professioni del futuro, ci penalizza e non poco. Ci chiedono un’attività didattica che coinvolga in modo attivo i ragazzi ma non avendo spazi tutto diventa complicato».

L’unica soluzione sarebbe quella di avere un edificio nuovo, grande e funzionale, proprio come quello progettato decenni fa ma mai realizzato. A poco sono servite le manifestazioni dei ragazzi che soprattutto negli anni passati chiedevano a gran voce che partissero i lavori, e a poco, a quanto pare, servono i continui incontri.

Ci aveva provato l’ex dirigente Donatella Calvo a intavolare discussioni serie per mettere in campo azioni concrete al fine della costruzione e ci sta provando l’attuale dirigente che continua a far dialogare gli enti locali, Regione e Provincia e ovviamente anche l’Ufficio scolastico regionale per assumere degli impegni. Si attende quindi ancora il bando di gara da parte della Provincia di Crotone. «Spero – aggiunge Santoro – che sia l’anno buono anche perché siamo agli sgoccioli col Pnrr, rischiamo di perdere anche questo treno e non riesco ad immaginare una soluzione diversa a un problema annoso».

Santoro riferisce anche di un incontro con la dottoressa Argenti, Sovrintendente ai Beni archeologici. L’area destinata alla costruzione è infatti di interesse archeologico e rientra anche nel progetto Antica Kroton. «Si era trovato un accordo – spiega ancora il dirigente – per completare gli scavi e la Argenti si era detta anche disponibile dopo aver appurato ovviamente l’entità del sottosuolo per evitare condizionamenti alla costruzione, a ricoprire il tutto per costruire l’edificio».

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