Crotone - Imbrattata la statua di Claudio Crea, il sindaco: "L'aggiusteremo"

Crotone –  Questa mattina Crotone si è svegliata con il marmo che sorregge la statua di Claudio Crea, internato nei campi di concentramento nazisti, imbrattato con scritte anarchiche di estrema fazione politica. Poi alle sue spalle la scritta “Alfredo libero”, alludendo alla richiesta di scarcerazione dell’anarchico insurrezionalista Alfredo Cospito, dibattito molto presente in televisione nelle ultime settimane (leggi qui intanto il nostro servizio completo di questa mattina).

Così ha scritto il sindaco di Crotone Vincenzo Voce sull’imbrattamento della statua di Claudio Crea:

L’imbrattamento della statua in via Crea è un atto vandalico reso ancora più vergognoso dal fatto che è stato compiuto su una statua che rende onore alla memoria degli ex internati nei campi di concentramento e di sterminio nazisti.

Anche lo sfregio sul tricolore è un ulteriore segnale della bassezza morale di chi lo ha compiuto. Una statua che, tra l’altro, è allocata vicino ad una scuola.

Un gesto vile così come quello compiuto alla targa apposta per il ricordo dei Martiri delle Foibe, che sarà sostituita. Così come sarà ripristinata la statua di via Crea.
Siamo certi che le Forze dell’Ordine, che sono già al lavoro, sapranno individuare i responsabili. Resta l’amarezza di un atto che offende una intera comunità che si dissocia da questi gesti ignobili.

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