Crotone, la minoranza bacchetta il sindaco e ne chiede le dimissioni

Crotone, dopo la mancanza di numero legale per svolgere il Consiglio Comunale, oggi sarà la prova per l’amministrazione Voce. Tra i punti essenziali per poter governare vi è, infatti, il bilancio cons...

A cura di Redazione
01 giugno 2022 08:00
Crotone, la minoranza bacchetta il sindaco e ne chiede le dimissioni -
Condividi

Crotone, dopo la mancanza di numero legale per svolgere il Consiglio Comunale, oggi sarà la prova per l’amministrazione Voce. Tra i punti essenziali per poter governare vi è, infatti, il bilancio consultivo. Così ha scritto la minoranza, i cui nomi sono in calce:

Dopo due anni di lunga agonia siamo giunti al capolinea. Indipendentemente da quello che accadrà  con la seduta del consiglio comunale in seconda convocazione, il segnale che emerge è l’assenza della maggioranza del governo cittadino. Un punto di svolta che da parte del Sindaco richiede un atto conseguente e coerente.

Tutto ciò segnerà ancor di più la frattura e il distacco fra questa amministrazione e i crotonesi, che, ormai, non perdono occasione di manifestare il loro disappunto e la loro disapprovazione, la loro rabbia e la loro delusione verso un Sindaco che non ha mantenuto una delle molte, tante promesse fatte In Piazza Marinai d’Italia durante la competizione elettorale. Populismo e demagogia. Bugie e falsità. Arroganza e disprezzo delle istituzioni. Un mix esplosivo che ci auguriamo sia finito con la giornata odierna in cui plasticamente si è mostrato l’inadeguatezza e l’incapacità di un uomo solo al comando.

Noi come forze di opposizione moderate, popolari e liberali non possiamo che prenderne atto ed essere consequenziali. La città merita un nuovo inizio. Un nuovo percorso in cui gli unici protagonisti ritornino ad essere i cittadini. I loro disagi. Il loro malessere. Le loro ansie. Le loro paure. Nel Palazzo è palese la mancanza di una guida politica ed amministrativa che invece oggi, più che ieri, avrebbe bisogno di mani sapienti e generose. Una città che non può e non deve perdere ulteriori risorse, quelle già acquisite in passato e quelle pochissime acquisite per trascinamento, e che deve sfruttare al meglio e in fretta le enormi ed imponenti opportunità presenti nel PNRR e in tutte le programmazioni ad esso collegate. Blindando i progetti esistenti ormai svuotati da scellerate rimodulazioni e rafforzando quelli in essere, privi di una strategia e di una visione, contrassegnate peraltro da approssimazione e improvvisazione.

Ed avocando a sé senza abdicare ad altri, tutte le responsabilità che il ruolo istituzionale impone. La situazione è grave ed anche seria e richiede comportamenti e atteggiamenti che devono portare il Sindaco, dopo l’approvazione del bilancio con i numeri a disposizione, a considerare chiusa la sua catastrofica ed inutile esperienza amministrativa e politica e dare la parola al popolo sovrano. L’unico modo per uscire dalla scena politica . Senza applausi ma anche senza fischi.

Antonio Manica, Alessia Lerose, Fabio Manica, Mario Megna, Andrea Tesoriere, Enrico Pedace, Giuseppe Fiorino, Carmen Giancotti, Fabiola Marrelli, Danilo Arcuri, Antonio Megna

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Segui CrotoneOk