Crotone - La tragedia di Steccato di Cutro un monito per il futuro

Crotone – Un momento di riflessione questa mattina presso l‘Istituto Pertini-Santoni di Crotone sul tema dell‘accoglienza dei migranti, voluto dal Centro Servizi per il Volontariato Calabria Centro, a...

A cura di Redazione
18 maggio 2023 17:00
Crotone - La tragedia di Steccato di Cutro un monito per il futuro -
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Crotone – Un momento di riflessione questa mattina presso l‘Istituto Pertini-Santoni di Crotone sul tema dell‘accoglienza dei migranti, voluto dal Centro Servizi per il Volontariato Calabria Centro, attraverso il suo Centro Studi, e la Caritas Diocesana di Crotone insieme all’istituto crotonese, con la presentazione del corto   “Aldilà del mare”, un film di Massimo Ivan Falsetta che affronta il tema estremamente attuale delle migrazioni attraverso la storia dei due protagonisti, un padre ed un figlio.

Al di là del mare” è una favola nera, è la storia di un bambino libico che per salvarsi ed arrivare in Italia lo fa attraverso il sacrificio estremo del padre:  “È diventato attuale questo tema – ci ha detto il regista Ivan Massimo Falsetta ed è un manifesto per far vedere a chi come noi è in una posizione comoda  la sofferenza che patisce questa gente, alla fine è un grande manifesto di accoglienza, un invito ad aprire le porte in modo tale che dopo che superano l’impossibile vengono qui da noi e almeno possano rifugiarsi”.

L’iniziativa ha visto la partecipazione del dirigente scolastico dell’IIS Pertini Santoni di Crotone, Annamaria Maltese; del regista, Massimo Ivan Falsetta; del docente dell’Istituto Salvatore Salerno; del direttore della Caritas Diocesana di Crotone, Don Stefano Cava e di Filippo Sestito, direttore del Centro Studi del CSV Calabria Centro. A coordinare i lavori Fabio Riganello, componente del Comitato Direttivo del CSV Calabria Centro.

Un messaggio consegnato agli studenti dopo i fatti della tragedia di Steccato di Cutro che ha visto, a febbraio, più di novanta vittime: “È importante parlarne agli studenti perchè viviamo in tempi strani dove magari i messaggi sono distorti, oggi bisogna riconquistarselo. Un messaggio dato oggi a loro è importante perchè possono essere gli amministratori di domani, quindi la responsabilità è tanta”, ha concluso.

Con la strage dei migranti che si è consumata nelle acque di Steccato di Cutro il 26 febbraio scorso, il terzo settore ritiene importante ripercorrere la vicinanza e partecipazione della  comunità crotonese al dramma vissuto dai migranti, con la speranza per un mondo più “umano”. “È un corto che invita alla riflessione – ha aggiunto Fabio Riganello del CSV Calabria Centro. – un’opera che ci rimanda agli eventi di Steccato di Cutro che non devono rimanere una memoria passiva su quanto è successo, devono diventare una memoria attiva che ci obbliga a pensare a cosa si può fare e a cosa non deve più succedere, e se lo facciamo insieme agli studenti può diventare un punto di forza”.

 

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