Crotone - Lo smontaggio della Tribuna si fa quando i rossoblù saranno in trasferta
Crotone – Trasformare un’esigenza in un’opportunità. Passare dalla tribuna della discordia ad un sogno chiamato “stadio museo“. Ma perchè lo smontaggio della tribuna coperta crea così tanti problemi?L...

Crotone – Trasformare un’esigenza in un’opportunità. Passare dalla tribuna della discordia ad un sogno chiamato “stadio museo“. Ma perchè lo smontaggio della tribuna coperta crea così tanti problemi?
La risposta è contenuta all’interno della stessa struttura che va smontata.
La storia della Tribuna
Quando nel 2016 il Crotone è stato promosso per la prima volta in Serie A si è posto il problema stadio che andava adeguato ai paramentri della massima serie, tra i quali allargamento della capienza a sedicimila posti, area ristoro per gli ospiti della tribuna, tribuna stampa nuova, nuova sala stampa, e soprattutto spogliatoi adeguati al blasone delle società che da lì a poco sarebbero arrivate a calpestare l’erbetta dello Scida.
Lavori fatti, anche in tempi record con la realizzazione di una nuova tribuna e il raddoppio della Curva Sud. Nella struttura di supporto alla Tribuna sono stati realizzati sutti i servizi (sala stampa, spogliatoi e area ospitality), tutto in prefabbricato ma con un sistema di qualità che ha consentito allo Scida di diventare un vero e proprio gioiellino.
La Tribuna che verrà
Smontando la tribuna, quest’area andrà ripensata, anzi, come piace dire a chi ne sa più di noi, andrà rifunzionalizzata.
In più si dovrà rivedere anche l’accesso dei tifosi alla struttura, visto che il piazzale sarà interessato dai cantieri di scavo. Insomma c’è tanto lavoro da fare e i tempi stringono, anche perchè il Crotone si prepara a disputare il suo terzo campionato consecutivo in Serie C, mentre sono iniziati i lavori di Antica Kroton che si estenderanno anche allo stadio Ezio Scida.
Il presidente dell’FC Crotone, Gianni Vrenna, nella conferenza stampa di presentazione del nuovo tecnico rossoblù Emilio Longo, ha rassicurato i tifosi, precisando che la tribuna del 2016 verrà smontata senza però compromettere le partite di campionato.
«Stiamo interloquendo con il Comune di Crotone – ha dichiarato il presidente Vrenna – e da qui a breve dovremmo mandare alla Sovrintendenza un cronoprogramma per lo smontaggio della tribuna entro questa stagione. Non so che tempi avremo, perché sono legati all’azienda che deve intervenire».
Secondo Vrenna, la tribuna modulare verrà smontata durante la stagione quanto il Crotone sarà impegnato in trasferta, minimizzando così l’impatto sui tifosi e sulla squadra. Questo accorgimento è stato preso poiché i lavori non richiederanno molto tempo.
La pianificazione mira a garantire che il Crotone possa continuare a giocare le partite casalinghe senza interruzioni significative, dimostrando un’attenzione particolare alle esigenze della squadra e dei suoi sostenitori.
Spogliatoi e sala stampa, rimarranno al loro posto. Questa decisione assicura che le strutture essenziali per la squadra rimangano operative e pronte per l’uso, contribuendo a mantenere un ambiente professionale e funzionale per giocatori e staff tecnico. La combinazione di questi interventi sottolinea l’impegno del club nel mantenere un alto livello di organizzazione e supporto logistico durante una fase di transizione importante per la città e per la squadra.
«Adesso smonteremo la tribuna così come smonteremo la copertura – ci ha raccontato il sindaco Voce in questi giorni – dopo di che alzeremo la vecchia tribuna di qualche metro in modo che sia allineata alla Curva Nord. La copertura esistente sarà riadattata alla vecchia tribuna. I lavori partiranno a breve, fra qualche settimana».
Il sindaco ha spiegato che sotto la struttura si trova il famoso edificio C8, di origine magno greca, che deve essere portato alla luce e valorizzato. È un’area di grande importanza storica e culturale, e i lavori di scavo e valorizzazione richiedono lo smontaggio della tribuna per permettere l’accesso agli archeologi.