Crotone - Noi con l'Italia: «A difesa e tutela della nostra città e dei nostri beni, non c’è nessuno»

Crotone – Si accende il dibattito sulla bozza di riforma del sistema museale che prevede la potenziale istituzione di una struttura unica di gestione dei parchi archeologici di Crotone e di Sibari.Per...

A cura di Redazione
15 luglio 2023 12:30
Crotone - Noi con l'Italia: «A difesa e tutela della nostra città e dei nostri beni, non c’è nessuno» -
Condividi

Crotone – Si accende il dibattito sulla bozza di riforma del sistema museale che prevede la potenziale istituzione di una struttura unica di gestione dei parchi archeologici di Crotone e di Sibari.

Per seguire tutto il dibattito, cerca qui nella categoria apposita del nostro sito.

Sull’argomento è intervenuto anche il partito Noi con l’Italia. Ecco il loro comunicato.

“Apprendiamo con notevole rammarico e tristezza la notizia circa la volontà del governo di accorpare il parco archeologico di Crotone a quello di Sibari e, di conseguenza, la soppressione della Soprintendenza per l’archeologia, i beni artistici ed il paesaggio. La notizia non può che essere l’ennesima dimostrazione che a difesa e tutela della nostra città e dei nostri beni, non c’è nessuno. Non abbiamo una classe dirigente in grado di proteggere ciò che da secoli rende nota ai più la nostra città: prima su tutti la Colonna di Capocolonna.

È da anni che continuiamo ad assistere a soprusi: isolamento di Crotone dal resto della regione e della nazione per quanto riguarda i collegamenti portuali, aeroportuali e ferroviari; diritto alla salute costituzionalmente sancito che, invece, nel nostro territorio è costantemente negato; sottosuolo di buona parte delle ex aree industriali e non, ancora sopportano la presenza di veleni e scorie che contribuiscono ad accrescere il numero dei malati di cancro; intere zone di periferia abbandonate al degrado e sommerse di rifiuti ed insetti di ogni genere.

Si potrebbe continuare a citare criticità, ma un libro non basterebbe per elencare tutto. I cittadini sono stanchi di vivere in una città bellissima ma martoriata e ad essere governati da una classe dirigente che ancora una volta dimostra di essere incapace a preservare e a curare. Ciò a cui stiamo assistendo è ennesima causa di mortificazione per i crotonesi. Troppo facile ricevere il plauso dichiarando in conferenza stampa che “Crotone sta assistendo ad una rinascita”: forse, sarebbe il caso di rivedere il significato del termine prima di pronunciarsi e guardare in faccia la realtà.

Crotone ed i crotonesi meritano rispetto e attenzione e non si può più continuare ad assistere alla crescita di altri territori restando inermi”.

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Segui CrotoneOk