Crotone, oggi l'ultimo saluto dei sopravvissuti ai loro cari

Crotone – Hanno pregato sulle bare di legno dei loro cari, recitando le preghiere del Corano, e versando tante lacrime. Presso il PalaMilone è stata allestita la camera ardente, chiusa nella giornata di ieri, ma aperta oggi per i parenti delle vittime del naufragio di Steccato di Cutro.

Ieri la visita del presidente Sergio Mattarella (leggi qui), il quale ha ascoltato le richieste di poter portare nei loro paesi di origine le salme dei propri cari. Sono allineate le 68 bare mentre a Steccato di Cutro si continua a cercare (leggi qui), e nel palazzetto dello sport rimarrà solo la polizia scientifica per l’identificazione dei cadaveri.

Tanti palloncini a forma di cuore, ed erano presenti nel PalaMilone alcuni bambin che hanno perso genitori e parenti, assistiti oggi dagli psicologi di Medici Senza Frontiere, Croce Rossa Italiana ed Intersos. Da quanto si apprende, sono almeno una ventina le richieste già presentate per l’espatrio delle salme.

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