Crotone - Piscina olimpionica chiusa, oggi incontro tra Comune e FIN

L'amministrazione al tavolo con la Federazione Italiana Nuoto. L'assessore Bossi: «Speriamo si possano porre le basi per una soluzione»

A cura di Redazione
13 novembre 2025 09:36
Crotone - Piscina olimpionica chiusa, oggi incontro tra Comune e FIN  - Piscina Olimpionica Crotone - redazione 2023
Piscina Olimpionica Crotone - redazione 2023
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Crotone - Dopo giorni di incertezza e polemiche, si terrà oggi un incontro tra il Comune di Crotone e la Federazione Italiana Nuoto (FIN) per affrontare la complessa vicenda legata alla chiusura della piscina olimpionica di via Giovanni Paolo II, ferma ormai dal 5 novembre. La chiusura è arrivata dopo l’annuncio nei giorni scorsi della ASD Rari Nantes Auditore Crotone, che ha comunicato il recesso dalla concessione dell’impianto e la sospensione di tutte le attività sportive. Una decisione motivata – spiega la società – “dall’eccessiva onerosità nella gestione dell’impianto, situazione più volte segnalata al Comune di Crotone senza ricevere alcuna risposta o proposta di riduzione equa dei costi”. La Rari Nantes, in quella occasione, ha inoltre denunciato “gravi inadempienze della ASD mandante Kroton Nuoto”, accusata di aver violato gli obblighi derivanti dalla partecipazione all’ATI Bludea, concessionaria della gestione della piscina. Tuttavia, le tensioni tra le due società erano emerse già da diversi mesi, compromettendo il regolare utilizzo della struttura e costringendo la stessa Kroton Nuoto a rinunciare agli allenamenti e alle attività agonistiche nell'impianto crotonese. Il risultato è stato un duro colpo per il movimento sportivo cittadino. Centinaia di giovani atleti si sono ritrovati senza una piscina dove allenarsi, mentre numerose famiglie – in particolare quelle con figli con disabilità – hanno dovuto interrompere percorsi riabilitativi e attività acquatiche fondamentali per il loro benessere. L’amministrazione comunale, di fronte alle proteste e alle difficoltà segnalate dalle associazioni e dagli utenti, ha deciso di coinvolgere la Federazione Italiana Nuoto per individuare una soluzione condivisa. «Speriamo che in questo incontro si possano porre le basi per una risoluzione della vicenda» ha dichiarato l’assessore allo Sport del Comune di Crotone, Luca Bossi, sottolineando la volontà dell’ente di restituire al più presto la piscina alla città. L’incontro rappresenta dunque un passaggio decisivo per il futuro dell’impianto, bene di proprietà comunale e punto di riferimento per lo sport e l’inclusione sociale a Crotone. L’obiettivo è trovare un accordo che consenta di riaprire la struttura e garantire una gestione sostenibile e trasparente, evitando che uno degli impianti più importanti del territorio resti ancora a lungo chiuso.

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