Crotone ricorda il Commissario Luigi Calabresi, Ferro: "Si tragga un insegnamento importante, quello della libertà"

Crotone – Cinquantuno anni fa l’omicidio del commissario Luigi Calabresi, che diede inizio agli anni di piombo: servitore dello Stato democratico fino al sacrificio, questa sera presso il piazzale del...

A cura di Redazione
29 maggio 2023 20:21
Crotone ricorda il Commissario Luigi Calabresi, Ferro: "Si tragga un insegnamento importante, quello della libertà" -
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Crotone – Cinquantuno anni fa l’omicidio del commissario Luigi Calabresi, che diede inizio agli anni di piombo: servitore dello Stato democratico fino al sacrificio, questa sera presso il piazzale del Tribunale di Crotone una cerimonia in suo ricordo, con una corona di fiori posizionata sulla stele che fu inaugurata il 19 giugno del 2019.

Presente, all’iniziativa promossa da E’ solidarietà del presidente Salvatore Iannotta il sottosegretario all’Interno Wanda Ferro, il Questore Marco Giambra, la Prefettura, la Procura della Repubblica di Crotone, la Provincia, l’ente comunale, e tutte le autorità civili e militari.

Il commissario e funzionario di Polizia Luigi Calabresi, medaglia d’oro al valore civile, è rimasto ucciso nel 1972 durante gli “anni di piombo”, in un attentato terroristico di estrema sinistra. Su iniziativa del Presidente del Tribunale di Crotone, la dottoressa Maria Vittoria Marchianò, e del Procuratore della Repubblica Giuseppe Capoccia, nel 2019 fu inaugurata dal Capo della Polizia e direttore Generale della Pubblica Sicurezza Franco Gabrielli una stele in sua memoria, ovvero una pietra calcarea del promontorio di Capo Colonna, posta accanto un albero di ulivo donato dal comune di Pallagorio.

Il Commissario Luigi Calabresi è morto per mano di quella violenza politica che spesso si vuole nascondere sotto il tappeto – ha dichiarato Wanda Ferrosi tratta di un omicidio fatto da Lotta Continua. Luigi Calabresi è un uomo che muore a trentaquattro anni, lasciando due figli e uno in arrivo“. Il sottosegretario ha ricordato l’impegno dello Stato, nominando le autorità civili e militari, i corpi di Polizia, la Croce Rossa Italiana presente oggi nel piazzale del Tribunale, le associazioni ed enti che dimostrano che “lo Stato a Crotone c’è”.

Credo sia giusto che i nostri giovani conoscono la storia di ciò che è avvenuto in questo paese – ha continuato Wanda Ferro e soprattutto che da questa pagina di storia si tragga l’insegnamento più grande, che è quello della libertà, della democrazia, della libertà di parola concessa a tutti. Io credo che la politica ha visto troppe pagine buie da una parte e dall’altra, e quei tempi non devono tornare e c’è bisogno che l’odio e la violenza non vengano fomentati”.

Ha preso la parola anche il Questore di Crotone Marco Giambra: “Per noi della Polizia di Stato e per le forze dell’ordine questo è un giorno particolare in cui si commemora un funzionario della polizia, che è caduto per l’adempimento del proprio dovere e ha sacrificato la propria vita in nome dei valori racchiusi nella carta costituzionale. Agli studenti dico che ciascuno, nel proprio ruolo, deve fare la prima parte”.

Questo è uno degli eventi voluti da E’ Solidarietà inizio nei mesi scorsi con la teca della Quarto Savona 15 (leggi qui il nostro servizio) esposta proprio sul Piazzale Luigi Calabresi

Alla cerimonia hanno preso parte, inoltre, delegazioni di studenti provenienti da alcune scuole cittadine e la serata si è conclusa con l’esibizione dell’Orchestra del Liceo Vincenzo Scaramuzza, istituto Gian Vincenzo Gravina.

Guarda la nostra diretta completa della serata cliccando qui.

 

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