Crotone - Sotto la pioggia battente il corteo per chiedere verità e giustizia: Elly Schlein omaggia le vittime di Steccato di Cutro
Crotone – E’ partito da Piazza Pitagora il corteo per chiedere verità e giustizia. “Basta morti in mare” è stato detto più volte durante la manifestazione voluta da “Rete 26 febbraio” in occasione de...

Crotone – E’ partito da Piazza Pitagora il corteo per chiedere verità e giustizia. “Basta morti in mare” è stato detto più volte durante la manifestazione voluta da “Rete 26 febbraio” in occasione del primo anniversario del naufragio di Steccato di Cutro in cui sono morti 94 migranti.
Al corteo, sotto una pioggia battente, ha preso parte la segretaria del Partito Democratico Elly Schlein, accompagnata da Nicola Irto segretario regionale del PD, insieme ad altri esponenti politici come Laura Boldrini, e persone del mondo dell’associazionismo e del volontariato.
Prima di giungere a Crotone, si è recata sulla spiaggia di Steccato di Cutro dove la Summer Love si schiantò contro una secca. Un caicco carico di migranti, con la morte di 94 persone, 35 delle quali minori. Schlein, assieme ai pescatori che furono i primi ad intervenire sul posto, ha deposto sulla spiaggia un cuscino di fiori, raccogliendosi poi in meditazione.
Poi a Crotone si è unita al corteo snodato fino al PalaMilone, luogo dove lo scorso anno furono accolte le salme dei deceduti per diversi giorni. «Sono qui a Crotone per dare il mio supporto alla Rete 26 febbraio e a tutte le associazioni che sono vicine ai familiari delle vittime ancora oggi, e ai superstiti che chiedono verità e giustizia – ha dichiarato Elly Schlein – ad un anno dalla tragedia di Steccato di Cutro facciamo la stessa domanda: come è stato possibile che non siano uscite le motovedette della Guardia costiera per dare soccorso ad un’imbarcazione che si sapeva da ore che era in difficoltà?».


