Crotone, verso il ripristino della videosorveglianza a Parco Pitagora

Crotone – Nessuna telecamera funzionante la notte tra il 19 e il 20 maggio scorso quando l’opera Inno alla vita dell’artista Massimo Sirelli è stata danneggiata [LEGGI QUI]. Sul fatto indagano le forze di polizia: ieri, intanto, i promotori dell’opera artistica, ovvero l’associazione Io Resto, con guanti alla mano hanno ripulito l’area interessata dall’incendio, togliendo il bidone di rifiuti a cui è stato dato fuoco.

Fiamme che hanno danneggiato l’imbarcazione di migranti che era stata acquisita dal Comune di Crotone, tramite l’Agenzia del Demanio, che è stata oggetto di una ripresa artistica per testimoniare il profondo legame di Crotone con “il mare e la sua capacità di accoglienza, il suo senso di inclusione e integrazione”.

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Intanto il sindaco di Crotone Vincenzo Voce ha dichiarato tramite una nota: “Siamo vicini all’associazione #IoResto che aveva promosso l’iniziativa e al Consorzio Jobel che gestisce il Parco.

Ci adopereremo affinchè l’opera sia restaurata e abbiamo giá dato mandato agli uffici ai fini del ripristino dell’impianto di videosorveglianza impegnandoci a stanziare immediatamente le risorse necessarie. E auspichiamo che i responsabili siano assicurati alla giustizia”. 

Poi Fratelli d’Italia ha organizzato una cena di beneficenza: ecco la loro nota.

Giungano all’associazione Io Resto la nostra piena solidarietà e vicinanza, insieme a tutti i dirigenti e militanti del Coordinamento Provinciale di Fratelli d’Italia, per il vile atto compiuto contro l’opera realizzata dall’associazione stessa.

Come coordinamento provinciale di Fratelli d’Italia, condanniamo fermamente questo gesto che ha distrutto e incendiato, ieri notte, l’opera artistica realizzata da Massimo Sirelli, inaugurata qualche settimana fa dalla stessa associazione Io Resto.

Si tratta di un grave atto commesso ai danni di un’associazione che quotidianamente lavora per il bene collettivo e per la città di Crotone. Siamo convinti che questo gesto non scalfirà l’impegno e la grande opera meritoria dell’associazione Io Resto e di tutti i suoi associati, che hanno la nostra piena vicinanza.

Siamo altresì sconcertati dall’accaduto e ci auguriamo che le forze dell’ordine individuino immediatamente i colpevoli. Non tollereremo alcun tipo di odio e violenza!

A questo proposito, vorremmo lanciare una proposta: organizzare una cena di beneficenza con tutte le forze politiche e le associazioni del territorio per contribuire immediatamente al ripristino dell’opera danneggiata. Dimostriamo che nessuno può arrogarsi il diritto di distruggere un bene di tutti, realizzato con tanti sacrifici da parte di volontari. Davanti a questi atti ignobili, esiste una sola strada: STARE INSIEME E COMBATTERLI !