#CrotoneGiugliano - Mister Longo: «Vogliamo cercare il sucesso in casa nostra»

#CrotoneGiugliano – Il tecnico rossoblù Emilio Longo, questa mattina, ha incontrato i giornalisti, presso la sala stampa dello Scida, in vista della gara dello Scida contro il Giugliano, in programma domenica alle ore 17:30: «Ritengo che il Giugliano sia validamente allenato da Bertotto con il quale ci lega una stima profonda. È una squadra evoluta, che gioca un buon calcio, ostica nella sua completezza. Alterna il 4-3-3 in sviluppi durante la manovra portando sempre più di cinque elementi sulla linea difensiva avversaria, gira molto sulla linea difensiva o sul centrocampo, gioca molto con il portiere. Difendono in sette lasciando sempre i tre attaccanti avanti. Una squadra particolare che va affrontata nel modo giusto, togliendo la possibilità delle fonti di gioco e pressandoli alti. Provare a mettere in ombra qualche calciatore che può portare superiorità numerica. Dobbiamo fare quello che abbiamo fatto fino a due settimane fa: cercare in casa nostra il sucesso, in partita cercare fattori a nostro vantaggio, che ci saranno. Dobbiamo essere competitivi e competenti nella lettura delle situazioni».

Una settimana terribile con tre scontri diretti: Giugliano, Benevento e la capolista Cerignola, che arriva in un momento in cui l’infermeria rossoblù è piena.
«Dobiamo pensare ad una gara alla volta. La più importante è sempre la prossima senza pensare a qualsiasi turnazione. Dispiace che in questo momento non abbiamo a disposizione l’intera rosa, cosa che ci avrebbe dato una grossa possibilità di cambiamenti. Siamo, comunque, sempre stati bravi a dare valore a ciò che c’è più che a ciò che non c’è. Di partita in partita, rispetto ai carichi e alla forma fisica dei singoli giocatori, vedremo cosa potremo fare. Tenteremo di sfruttare anche i cambi, anche all’interno delle sostituzioni potremo dare quella possibilità di riposo a coloro che ne avrano bisogno. Faremo di necessità virtù e riusciremo a fare a meno di chi non c’è».

Inevitabile che il discorso si sposti sulla partita saltata domenica scorsa contro il Taranto e sull’eventuale esclusione dal campionato della squadra pugliese e della Turris.
«Ci possiamo dire da addetti ai lavori che questo è uno schifo? Non è possibile pensare che le regole siano giuste a prescindere da tutto. La regolarità di un campionato che si inizia a venti e si finisce a diociotto, con un’altra squadra che sarà in disarmo da qui a fine campionato, in una terza serie è possibile? La nostra bravura deve essere quella di non parlarne più e di pensare solo al campo che detterà una classifica che comunque sarà ridisegnata».