CrotoneLatina 1-3 | Rossoblù è crisi, Baldini: "Non mi va di alzare bandiera bianca"
– Messina è stato un fuoco di paglia. Il Crotone visto ieri allo Scida è ancora peggio di quello che è uscito sconfitto contro Giugliano e Foggia. Brutto passo indietro della squadra di...

#CrotoneLatina – Messina è stato un fuoco di paglia. Il Crotone visto ieri allo Scida è ancora peggio di quello che è uscito sconfitto contro Giugliano e Foggia. Brutto passo indietro della squadra di Baldini più confusa che mai. Lo Scida protesta e ne ha tutte le ragioni.
Primo tempo di marca rossoblù, con il Crotone che si stanzia nella metà campo avversaria ma senza mai rendersi pericoloso. La prima parata di Guadagno è al 39esimo su un tiro di D’Ursi, l’unico della partita. Nel secondo tempo il Crotone si scioglie e il Latina, senza strafare rifila tre gol ai rossoblù. Inutile il gol della bandiera di Gomez.
Squadra senza carattere, senza idee e senza gioco. La crisi è aperta.
Il Mister
“Le partite si possono anche perdere ma non si possono perdere in questo modo. I ragazzi sono in un momento di difficoltà, sono persone deboli, se io non sto vicino a loro in questo momento, me ne posso andare via. Io non posso, in questo momento, andare giù con la scure. Lo sanno anche loro che la figura che hanno fatto non li rispecchia. Quando perdevamo tre a zero, dicevo ai ragazzi che c’è da difendere la dignità, che significa cercare di far vedere fino in fondo che lottiamo”.
L’allenatore entra anche nell’analisi della partita. Vero è che il primo tempo il Crotone ha giocato meglio ma in 45 minuti si è visto un solo tiro in porta. Comi in avanti soffre di solitudine e poi ci sono troppi giocatori che sono chiamati a fare un ruolo che non è il loro come Crialese schierata come attaccante esterno oppure D’Ursi messo come trequartista. In più i cambi sono sempre ruolo suo ruolo, non si cambia mai modulo che magari serve anche alla squadra per avere una scossa. Sembra che la situazione
“Sicuramente anche io ho le mie colpe. Quando si fanno queste brutte figure uno dei responsabili sono io. Io cerco di costruire la squadra in un certo modo e sicuramente faccio anche io i miei errori. Devo fare le cose perchè le vedo non perchè mi vengono suggerite. Non è un giorno che faccio l’allenatore, io i moduli li ho fatti tutti, ma in questo momento gli attaccanti che ho a disposizione erano Comi che giovedì e venerdì non si è allenato perchè non stava bene ed è rientrato ieri. Gomez non si è mai allenato fino a ieri sera perchè ha un problema al ginocchio e rischiava di fatrsi male. Tumminello ha fatto quattro allenamenti. D’Errico è l’unico che si è allenato con continuità. Ma secondo me al di là del modulo, vedo una difficoltà nella reattività nel cercare di trovare una soluzione ai problemi che troviamo in campo. Prendiamo gol in maniera superficiale. L’allenatore, comunque, sono io e anche io ho le mie colpe. Non posso scaricarle sui giocatori e tirarmi fuori”.
La Cronaca
Il Crotone inizia bene anche se nel primo minuto corre un brivido nella propria area. Al quarto buona palla per Bruzzaniti che invece di tirare di prima si stoppa il pallone dando il tempo ai difensori del Latina di rientrare e rimpallare il tiro.
I rossoblù approcciano bene la partita costringendo sin dai primi minuti il Latina nlel propria area di rigore. Manca l’ultimo spunto per concretizzare la pressione degli uomini di Baldini.
Bisogna aspettare il 25esimo per vedere un tiro in porta: Giron ci prova di destro ma la palla si perde sulla traversa. Passa un minuto e Comi viene atterrato in area, l’attaccante rossoblù cade e non protesta nemmeno, ma l’arbitro non solo non fischia il rigore ma ammonisce la punta per simulazione.
Il Crotone perde velocità di palleggio e il latina ne approfitta per alzare il baricentro e pressare più alto mettendo in difficoltà i rossoblù.
Al 39esimo Tribuzzi trova il corridoio giusto per D’Ursi che entra in area, salta un uomo e tira ma Guadagno respinge in tuffo.
Il primo minuto termina al 45esimo senza alcun recupero. Squadre negli spogliatoi dopo 45 minti abbastanza noiosi in cui la pressione sterile del Crotone è sistematicamente sbattuta contro il muro costruito dal Latina al limite della propria area.
La ripresa inizia con tre novità nelle fila rossoblù: Crialese (che torna per la seconda volta alto a sinistra) per Bruzzaniti, Bove per Gigliotti e Gomez per Comi. Evidentemente il Crotone del primo tempo non è piaciuto a mister Baldini che modifica l’assetto della propria squadra, portando Tribuzzi a destra.
Al 48esimo Latina pericoloso con Bove che sbaglia l’uscita e lascia un buco nella difesa rossoblù, i nerazzurri ne approfittano con Ercolini che poggia su Capanni, per fortuna del Crotone Leo indovina la diagonale e salva la porta rossoblù.
Il Latina sembra entrato con una marcia diversa e chiude il Crotone. Al 52esimo ci prova Paganinui da fuori area ma il tiro viene deviato in angolo.
All 55esimo Bove viene ammonito, diffidato, salterà la trasferta di Monterosi.
Al 61esimo il Crotone mette fuori il naso dalla propria area ed è subito pericoloso. D’Ursi da sinistra crossa sul secondo palo dove arriva Leo che di testa da ottima posizione mette la palla fuori. I rossoblù sciupano la più clamorosa occasione della partita.
Cambio di fronte e il Latina passa in vantaggio: Capanni di testa, lasciato colpevolmente solo da Bove, sfrutta al meglio un cross di Paganini.
Baldini prova a cambiare e inserisce Vitale per Felippe.
Girandola di sostituzioni e Baldini fa il suo ultimo cambio inserendo l’illusionista D’Errico al posto di D’Ursi.
Neanche il tempo di assestarsi in campo che il Latina raddoppia con Mazzocco che trova il tiro dal limite dell’area e insacca nel sette.
All’81esimo il Latina chiude la partita con Fella che approfitta di un grossolano errore di Leo che gli regala il pallone e lo lancia verso Dini che viene battuto per la terza volta.
Al 90esimo Gomez accorcia le distanze sfruttando al meglio un bel corridoio di Tribuzzi.
Sono 4 i minuti di recupero.
Al primo minuto di recupero Dini si supera su un bel colpo di testa di Fabrizi. Non succede più nulla se non la contestazione di uno Scida stanco di queste figuracce.
Giatur
Il Tabellino
CROTONE 4-2-3-1:
1 Dini, 21 Leo, 18 Loiacono, 6 Gigliotti (Bove 46′), 3 Giron, 24 Zanellato, 8 Felippe (Vitale 66′), 17 Bruzzaniti (Crialese 46′), 7 D’Ursi (D’Errico 70′), 19 Tribuzzi, 10 Comi (Gomez 46′).
A disp.: 22 D’Alterio (GK), 44 Martino (GK), 5 Bove, 9 Gomez, 11 Kostadinov, 14 Crialese, 27 D’Errico, 28 Vitale, 29 Cantisani, 33 Rispoli, 63 Costa, 93 Tumminello.
All. Baldini
LATINA 3-5-2:
99 Guadagno, 15 Marino, 75 Cortinovis, 13 De Santis, 2 Ercolano (Di Renzo 82′), 6 Mazzocco, 10 Ricciardi, 26 Crecco, 77 Paganini (Perseu 89′), 80 Capanni (Fella 69′), 9 Mastroianni (Fabrizi 69′).
A disp.: 71 Fasolino (GK), 4 Perseu, 11 Fella, 16 Sorrentino, 27 Del Sole, 29 Fabrizi, 95 Di Renzo.
All. Fontana
Ammoniti: Ricciardi (L) 15′; Comi (C) 25′; Bove (C) 55′; Guadagno (L) 85′; D’Errico (C) 88′;
Espulsi:
Marcatori: Capanni (L) 62′; Mazzocco (L) 67′; Fella (L) 81′; Gomez (C) 90′;
Arbitro: Djurdjevic di Trieste
Note: 3.923 spettatori