Diabete di tipo 1 e celiachia: al via in Italia gli screening pediatrici

Prende il via con un progetto pilota che coinvolgerà 4 Regioni il primo programma in Italia di screening per il diabete di tipo 1 e per la celiachia che mira a identificare, nella popolazione pediatri...

A cura di Redazione
30 marzo 2024 17:00
Diabete di tipo 1 e celiachia: al via in Italia gli screening pediatrici -
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Prende il via con un progetto pilota che coinvolgerà 4 Regioni il primo programma in Italia di screening per il diabete di tipo 1 e per la celiachia che mira a identificare, nella popolazione pediatrica sana, le persone a rischio di sviluppare una o entrambe queste malattie, in modo da poter offrire loro un trattamento precoce. Il progetto – si legge sul sito dell’Istituto Superiore di Sanità -, reso possibile dalla legge 15 settembre 2023, n. 130, è stato presentato oggi durante un convegno nella sede dell’ISS, a cui hanno partecipato il vicepresidente della Camera Giorgio Mulè, il presidente della commissione Affari Sociali della Camera Ugo Cappellacci e il presidente dell’ISS Rocco Bellantone. L’iniziativa, è emerso durante il convegno, è la prima al mondo che prevede uno screening regolato da una legge dello Stato, come sottolineato anche da un recente articolo pubblicato dalla rivista Science e da un commento su Lancet.  

“Oggi tagliamo un traguardo straordinario – ha affermato Mulè, il principale promotore della legge -. Dobbiamo fare ancora più in fretta perché, pochi giorni fa, un bambino di 6 anni è morto per chetoacidosi e il suo caso si aggiunge agli altri martiri del diabete di tipo 1. Oggi abbiamo l’ambizione di dare giustizia a chi non c’è più. La legge 130 guarda al futuro: abbiamo avuto la consapevolezza di dover intervenire e ce l’abbiamo fatta tutti insieme con il risultato di essere riusciti ad alzare una bandiera di cui dobbiamo essere fieri. L’Italia è il primo paese al mondo che introduce lo screening su tutta la popolazione pediatrica per rilevare gli anticorpi di diabete di tipo1 e celiachia. La comunità scientifica internazionale ce lo riconosce e gli articoli sulle riviste più prestigiose, come Lancet e Science, lo hanno certificato. Un ringraziamento di cuore al Parlamento che ha votato all’unanimità la legge, ai clinici, agli scienziati, all’Istituto Superiore di Sanità e alle associazioni dei pazienti di diabete e celiachia. È la vittoria di tutti loro”.

“Nella Commissione che presiedo – ha commentato Cappellacci – è più facile trovare buona politica, è più facile trovare le ragioni che uniscono rispetto a quelle che dividono, tant’è vero che stiamo per avviate un altro percorso simile a questo sulle patologie renali. La salute si può perseguire attraverso la prevenzione e la diagnosi precoce: quando evitiamo situazioni tristi, quando miglioriamo la vita dei pazienti, quando facciamo risparmiare il Servizio Sanitario Nazionale vale sempre la pena di fare il massimo sforzo”.

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