"Donne Città di Cutro" in piazza contro il racket
Cutro – C’era anche l’associazione “Donne città di Cutro” ieri sera nel lungo corteo contro la ndrangheta [LEGGI QUI] Mille persone al fianco degli imprenditori che hanno denunciato il pizzo.Ad aprire...

Cutro – C’era anche l’associazione “Donne città di Cutro” ieri sera nel lungo corteo contro la ndrangheta [LEGGI QUI] Mille persone al fianco degli imprenditori che hanno denunciato il pizzo.
Ad aprire il corteo, insieme al sindaco Antonio Ceraso e agli altri primi cittadini, anche Donne Città Di Cutro: “E’ importante lanciare il messaggio di non avere timore ed essere libere – ci ha detto l’associazione ieri – oggi per noi potrebbe essere occasione per avere un riscatto sociale”.
Erano presenti, insieme al presidente della Provincia e al Consiglio Provinciale, diversi sindaci del territorio. “Per la prima volta in cui tanta gente non ha paura di avere coraggio ed è assai numerosa – ha dichiarato il primo cittadino – qui la Ndrangheta non deve entrare, e se i mafiosi non hanno avuto remore nel chiedere il pizzo ai parenti, figuriamoci se un imprenditore può venire qui ad investire nel nostro territorio”.