FeralpisalòCrotone 2-1 - Mister Longo: "Questo Crotone può arrivare ovunque"

Un passaggio del turno tanto ricercato e arrivato, contro una squadra che ha lottato fino alla fine come la Feralpisalò, al termine di un match che aveva visto il Crotone passare in vantaggio e avere la possibilità di gestire il risultato. Qualcosa non è però andato nel momento migliore, portando i padroni di casa a sfiorare il 3-1 che avrebbe condannato il Crotone all’eliminazione.

A fine match il tecnico Emilio Longo ha analizzato la prova della sua squadra con pregi e difetti di una partita d’altri tempi. “Appena abbiamo preso gol ci siamo messi a lavorare con il gruppo di lavoro per strutturare la squadra in maniera diversa, volevamo inserire Gomez e Ricci e non ho avuto nemmeno l’idea di quanto accadeva, poi il VAR ci ha dato ragione e abbiamo ripreso con gli interessi quello che avevamo lasciato per strada in queste qualificazioni playoff”.

Sulla gara il tecnico non si nasconde, fornendo i meriti all’avversario.

“La Feralpisalò ha meritato di vincere, ha avuto più coraggio. Nell’arco delle due partite forse la nostra squadra passa il turno per la gara eccellente fatta in casa. Dopo il 3-1 potevamo vincere più largamente. Questa sera il risultato ci vede giustamente sconfitti, nel doppio turno la Feralpisalò ha dimostrato il suo valore, la sua classifica. Faccio i complimenti a mister Diana anche per i comportamenti avuti, in quanto ha dichiarato prima e dopo. Si dimostra tecnico di categoria superiore”.

Dopo le due gare, andata e ritorno, entrambe le squadre avrebbero potuto superare il turno.

“Se dovessi vedere solo la gara di stasera sicuramente la Feralpisalò avrebbe meritato il passaggio del turno, ma possiamo anche dire che nella gara di qualche giorno fa il Crotone avrebbe meritato largamente di passare. Passiamo per uno spirito di sacrificio e per il gol in più fatto. Queste gare tirate ed equilibrate sono decise dai dettagli. L’avversaria? Non facciamo calcoli, io in fase di accoppiamenti avrei evitato la Torres e la Feralpisalò, invece sono due squadre che sono state eliminate, la Torres anche in maniera stranissima visto il risultato. Avevo studiato queste due squadre e avevo ragione a voler evitare la Feralpisalò. Nei prossimi accoppiamenti ci saranno tutte squadre forti, per arrivare fino in fondo dovremo confrontarci con i migliori. La Giana Erminio? Non mi sorprende. L’Atalanta U23? Si, in questi termini si”.

Il Crotone dopo due avversarie superate guarda al Secondo Turno della Fase Nazionale.

“Questo Crotone può arrivare ovunque, è una squadra che mostra una chiara identità e che ha voglia di fare. In questo scorcio di playoff sto acquisendo e scoprendo cose nuove. C’è stato spirito di sacrificio, come Gallo, Stronati e Guerini che si vedevano che erano allo stremo della loro forza. Questo spirito di sacrificio caratterizzerà il nostro cammino”.

Una squadra che ha dovuto fare i conti con due titolari assenti per squalifica.

“Abbiamo pagato sotto l’aspetto dei ricambi, non abbiamo potuto avere Gomez che è ancora influenzato. Oggi penso che questa qualificazione, almeno per 24 ore vada goduta perchè il passaggio del turno non era scontato. Abbiamo eliminato una delle squadre che poteva arrivare in fondo a questo torneo. Abbiamo dovuto accettare che questa sera l’avversaria che avevamo davanti aveva più condizione fisica e mentale, stavano meglio di noi e ad un certo punto si doveva limitare i danni. Ci siamo posti in campo nel modo giusto per passare il turno”.