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(FOTO) Crotone - Nastrini bianchi in piazza per chiedere la fine della guerra tra Gaza e Israele: "Il Governo italiano deve essere neutrale"
Crotone – Sono già state numerose, e tante altre si terranno, le iniziative promosse in tutta la Calabria a sostegno dei percorsi di Pace per la Palestina e Israele. Una richiesta internazionale, dunq...
Crotone – Sono già state numerose, e tante altre si terranno, le iniziative promosse in tutta la Calabria a sostegno dei percorsi di Pace per la Palestina e Israele. Una richiesta internazionale, dunque, per aprire lo sguardo a proposte di convivenza pacifica e rifiutare la violenza.
La situazione odierna
.“Centinaia” di pazienti sono bloccati in ospedali che si trovano nel settore nord della Striscia di Gaza e non possono fisicamente essere trasferiti o raggiungere il sud: lo ha denunciato l’Agenzia dell’Onu per i rifugiati in Palestina e Medio Oriente (Unrwa), mentre continuano i bombardamenti di Israele in zone urbane ad alta concentrazione di civili. Tra le strutture sanitarie a rischio c’è l’Al-Quds. Ieri la Mezzaluna rossa palestinese ha denunciato che Israele ha ordinato l’evacuazione dell’ospedale, che trasferire i pazienti è impossibile e che i dottori non intendono interrompere il servizio di assistenza ai feriti.
Conflitto Gaza-Israele
Il conflitto Gaza-Israele del 2023 è una offensiva militare guidata da Hamas, con il supporto di altri gruppi militanti palestinesi, ufficialmente intrapresa con l’intento di rispondere alle azioni provocatorie delle forze israeliane svolte nella Moschea al-Aqsa e le violenze perpetrate nei campi dei rifugiati in Cisgiordania.
L’offensiva di Hamas è iniziata il 7 ottobre 2023 con l'”operazione alluvione Al-Aqsa”, nel giorno del cinquantesimo anniversario dello scoppio della guerra arabo-israeliana del 1973.
Anche Crotone chiede il “cessate il fuoco”
Questa sera, a Crotone, si è tenuta un’iniziativa in Piazza della Resistenza, voluta dalle associazioni Arci, la Cgil, Libera Crotone, Anpi, Cooperativa Agorà Kroton, con la partecipazione di Omar Suleiman, rappresentante della Comunità Palestinese Campana insieme ad altri ospiti che hanno partecipato all’iniziativa ed hanno inviato l’appello alla Pace. Dei nastrini bianchi, fatti indossare ai presenti, per la Pace che deve interessare Gaza e Israele.
“Parte l’appello da Crotone come da tante città d’Italia, chiediamo dunque la fine della mattanza contro i cittadini, bambini, donne, anziani – ha dichiarato in Piazza della Resistenza Omar Suleiman – bisogna sapere che l’Italia, come tanti altri paesi occidentali, ha gettato la maschera, e un peso e due misure non va bene. Il diritto internazionale deve essere rispettato sempre, perchè fino allo scorso anno ci hanno convinto che esso affermava che non si possono uccidere i civili e occupare un paese. Ma poi hanno detto a Israele di difendersi tagliando acqua, corrente, medicinali e altro, e questo è avere un peso con due misure. Il Governo italiano sta sbagliando nell’appoggiare Israele, perchè l’Italia dovrebbe essere un paese neutrale vista la sua posizione nel Mediterraneo”.
Quello che chiede dunque Omar Suleiman, dunque, così come le altre associazioni crotonesi convenute in Piazza della Resistenza, è una trattativa. “Il Governo italiano dovrebbe portare al tavolo delle trattative Israele e Palestina, e costringere Israele ad abbondare la guerra. I palestinesi non possono subire più i muri, addirittura perdere la vita”.
