Gli agricoltori del crotonese chiedono di essere ascoltati in Regione

La protesta cambia forma: oggi vi è stato un incontro in Prefettura tra le forze dell’ordine, il Prefetto e una delegazione di manifestanti, i quali toglieranno i trattori dai due ingressi principali...

A cura di Redazione
23 gennaio 2024 15:30
Gli agricoltori del crotonese chiedono di essere ascoltati in Regione -
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La protesta cambia forma: oggi vi è stato un incontro in Prefettura tra le forze dell’ordine, il Prefetto e una delegazione di manifestanti, i quali toglieranno i trattori dai due ingressi principali della città, ovvero Poggio Pudano e Passovecchio.

Continuerà dunque la protesta nei prossimi giorni, ma solo nel Piazzale Casillo, a Passovecchio. Domani il primo cittadino di Crotone incontrerà i colleghi sindaci per muovere i passi per un tavolo in Regione: “La mia proposta è stata accolta dagli altri sindaci, domani saremo in molti – ha dichiarato il sindaco Vincenzo Voceio sarò nuovamente lì, al presidio sul piazzale di Passovecchio, per dare massima solidarietà ad un settore che sta soffrendo da molto tempo, un settore a cui servono risposte

Gli  agricoltori denunciano dunque l’aumento del prezzo del gasolio agricolo e delle materie prime, la concorrenza che proviene dai produttori esteri, puntando il dito contro le politiche europee: “Bisogna spostare  il tavolo dalla Regione a livello nazionale” – ha concluso il primo cittadino.

Intanto questa mattina i trattori sono arrivati davanti alla Cittadella regionale di Catanzaro per protestare contro le regole comunitarie e contro l’aumento dei costi di produzione in agricoltura. I mezzi sono arrivati da Botricello e Lamezia Terme, ma non vi erano gli agricoltori crotonesi, i quali stamane hanno bloccato Passovecchio e Poggio Pudano.

La protesta  a Catanzaro ha ostacolato l’arrivo degli studenti universitari  in pullman, costretti a continuare a piedi per raggiungere l’Università.

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