Il rombo di motori ha salutato Luigi Frustaci, l'asd Japyx: ''Vola fratello, per sempre uno di noi''
Il rombo dei motori ha salutato Luigi Frustaci fuori la chiesa dei Santi Pietro e Paolo a Strongoli. Ieri mattina, c’erano tutti gli amici motociclisti del ventiquattrenne, scomparso domenica scorso,...

Il rombo dei motori ha salutato Luigi Frustaci fuori la chiesa dei Santi Pietro e Paolo a Strongoli. Ieri mattina, c’erano tutti gli amici motociclisti del ventiquattrenne, scomparso domenica scorso, in seguito a uno scontro avvenuto sulla strada della morte, in località Cropani Marina. Il centauro è deceduto sul colpo mentre era alla guida della sua motocicletta Yamaha, in direzione Catanzaro.
I suoi amici e l’associazione Japyx, con cui Luigi ha condiviso la passione delle due ruote, lo hanno salutato sotto la sua abitazione ieri mattina, per poi raggiungere in corteo Strongoli, dove sono state celebrate le esequie. Nell’occasione il sindaco di Strongoli ha proclamato il lutto cittadino.
Il rombo delle moto ha salutato per l’ultima volta il giovane Luigi, con gli amici sul piazzale della Chiesa che hanno versato lacrime e guardato il cielo. I palloncini bianchi hanno colorato la piazza, salutando il fraterno amico.
“Non posso tenerti per mano e allora ti tengo nel cuore. Ed è lì che sei e sarai presenza, eterna. Ed è quello il posto più bello che ho.
Mi diranno che non posso toccarti. Vero, ma nel cuore io ti sento. Mi diranno che non posso vederti. Vero, ma gli occhi ricoprono le distanze e nel cuore non c’è distanza. Mi diranno che non posso udire la tua voce. Vero, ma io ti ascolto e in me fai rumore!
Mi diranno che non posso parlarti. Vero. Ma cosa servono le parole, tu mi fai battere il cuore. E se il cuore è l’organo della vita, anche se io non ti tengo per mano, non ti vedo e non ti parlo, faccio molto di più, ti tengo nel cuore…io ti tengo nella mia vita”.
Per sempre con Noi,
Per sempre Uno di Noi.
Vola Fratello
JAPYX