Il Sindaco di Cerenzia presenta il suo libro: «Vi racconto il mio coraggio»
Cerenzia – Un viaggio introspettivo, una storia che diventa racconto e anche monito. “Una vita a tricolori” è il titolo del libro scritto da Salvatore Mascaro, giovane Sindaco di Cerenzia, che sarà pr...

Cerenzia – Un viaggio introspettivo, una storia che diventa racconto e anche monito. “Una vita a tricolori” è il titolo del libro scritto da Salvatore Mascaro, giovane Sindaco di Cerenzia, che sarà presentato il 5 luglio al Museo Archeologico nel corso di una serata che vedrà, tra gli altri, la partecipazione del presidente della Pro Loco Isabella Sganga, Giivanni Fabiano, presidente Unpli Crotone, Anna Calfa, presidente dell’associazione Arte in gioco, Francesca Ferraro, presidente della Pro Loco Castelsilano, Antonio Biafora, presidente della Pro Loco Verzino e fondatore Verzino Adventure e Natale Carvello, presidente del Gal Kroton.
Il primo cittadino, uno dei più giovani d’Italia, mette a nudo la sua anima e con un linguaggio schietto e mai banale affronta un tema delicato: il bullismo narrando di come si possa passare «dal peso degli stereotipi alla forza della resilienza». “Questo libro – spiega – nasce dalla volontà di trasmettere un messaggio, un messaggio di forza e di speranza, secondo il quale non bisogna mai arrendersi, non bisogna mai farsi sopraffare dalle critiche o da quello che la società in cui viviamo ci impone di essere. Davanti ad una vita piena di incertezze, dubbi, paure e tante volte anche delusioni, l’unica chiave per dare una spinta all’ingranaggio del proprio destino è quella di avere dentro di sé forza, costanza, determinazione, di essere tempesta per affrontare i giorni più bui e quiete per riflettere nei giorni limpidi, per creare un’immagine chiara di sé stessi e la volontà di realizzarla nel concreto”.
Un coraggio che Mascaro ha inteso mettere nero su bianco per spingere i suoi coetanei e i giovanissimi alla riflessione ma anche all’importanza di riconoscere fenomeni pericolosi come quello del bullismo.
«Queste pagine – aggiunge – hanno la volontà di condividere un percorso che in fine è coronato da successi ma anche da tante paure e molte insicurezze che se celate servono soltanto da macigni che ci obbligano a rimare nella loro ombra ma che se condivise possono avere la straordinaria forza di dare conforto, di dire a chi si trova in una stessa situazione di disagio che non è da solo, che le apparenze spesso ingannano e che solo quando ci si svincola da ciò che gli altri pensano di noi ed iniziamo davvero a credere in noi stessi, allora lì stiamo realmente costruendo le nostre fondamenta. Condividere la mia esperienza è stato soprattutto un bisogno dettato dalla convinzione che se anche solo una tua parola può bastare ad incoraggiare qualcuno allora hai già vinto, hai già raggiunto uno degli obiettivi più grandi che si possano raggiungere: aver aiutato qualcuno”. Ecco perché il Sindaco dedica questo libro “a coloro che hanno percorso la strada tortuosa della vita con determinazione e coraggio, trasformando sfide in opportunità, e dimostrando che la resilienza e la perseveranza sono le chiavi per il successo. Che le pagine di questo libro possano ispirare e motivare altri a perseguire i propri sogni e a superare ogni ostacolo che incontrano lungo il cammino”.
V. R.