Il turismo riparte, in netta crescita gli arrivi e le partenze

Seppure “ancora lontano dai livelli pre-Covid”, negli ultimi mesi c’è una ripresa del turismo che sta tornando a crescere: nel 2021, sul 2020, +41% di arrivi e +39% di presenze e nel primo trimestre 2022 sono triplicate entrambe le voci rispetto agli stessi mesi dello scorso anno, arrivando a oltre +200%. Gli arrivi internazionali, poi, nel 2022 sono schizzati al +944%, mentre quelli italiani sono cresciui del +137%.

È quanto emerge dal 18esimo Rapporto Federculture presentato 9ggi al Collegio Romano. Un altro segnale positivo dopo due anni di crolli generalizzati arriva nei primi mesi di quest’anno con il successo delle domeniche gratuite nei musei che in sole tre giornate (maggio, giugno e luglio) hanno riportato nei siti statali oltre 400mila visitatori.

Oppure, ricorda il Rapporto, il Salone del Libro di Torino che ha avuto il record di presenze nell’edizione 2022 con più di 168mila ingressi, ma anche il dato del Bonus Cultura per i diciottenni che, ancora in corso, conta 396.651 registrazioni per un valore di 65,7 milioni di euro che i giovani spendono in libri, concerti, musica, cinema.

Le previsioni per l’estate 2022 secondo le stime dell’indagine per l’estate 2022 più di un italiano su due (52%) ha programmato una vacanza, di questi uno su cinque pianifica una struttura outdoor, con predilezione per villaggi e agriturismi. Tra i propensi alla vacanza il turista open air non solo è il più fidelizzato (l’82% si dichiara pronto a partire) ma anche il più orientato a prolungare il soggiorno: per il 24% dei turisti outdoor la vacanza sarà più lunga, mentre resterà invariata per gli altri.