Isola C.R. dice "No" alla 'ndrangheta - Vittimberga: "La criminalità brucia il futuro e la dignità di un popolo"

 Una comunità unita per dire “No” alla ‘ndrangheta. Un lungo serpentone ha attraversato martedì pomeriggio le principali strade cittadine per manifestare il suo dissenso in merito ai gravi fatti che hanno interessato il territorio. Si tratta dell’incendio che ha interessato, nella notte tra il 21 e 22 aprile i mezzi dell’azienda So.i.gea, operante nel settore elettrico. (Leggi Qui).

Piazza del Popolo, sede predesignata: proprio il “popolo” ha voluto dire basta alla violenza, all’illegalità, facendo sentire la voce di giovani e meno giovani. Tante giovani famiglie, futuro di questa terra, che hanno voluto partecipare a questa manifestazione. Oltre 4.000 persone hanno partecipato questo pomeriggio al corteo.

Dal palco il Sindaco di Isola di Capo Rizzuto, Maria Grazia Vittimberga ha sottolineato l’importanza di questa manifestazione. “Questa piazza così numerosa deve rappresentare lo spartiacque tra quello che è successo al nostro territorio fino a questo momento e quello che succederà in futuro. Questa presenza è una testimonianza di coraggio e di speranza. Voglio usare la parola “coraggio” perchè in un territorio come il nostro ci vuole coraggio anche per le piccole cose, per le cose semplici. Ci vuole coraggio ad aprire un’attività commerciale, ci vuole coraggio ad aprire un attività imprenditoriale e soprattutto a mantenerla.

Ci vuole coraggio a dire “No” e respingere al mittente le pretese degli arroganti. Ci vuole coraggio a mettere su famiglia ed essere custodi dei sogni dei nostri figli. La criminalità non brucia solamente i mezzi, la criminalità brucia anche il futuro e la dignità di un popolo”.

L.V.