La tragedia di Steccato di Cutro adesso viene raccontata nelle scuole di Crotone
Quel 100 non è solo un numero, ma racconta cento storie diverse, ognuna diversa dall’altra. “L’umanità raccontata”: dal 27 novembre al via la mostra itinerante nelle scuola di Crotone, ben quindici, ...

Quel 100 non è solo un numero, ma racconta cento storie diverse, ognuna diversa dall’altra. “L’umanità raccontata”: dal 27 novembre al via la mostra itinerante nelle scuola di Crotone, ben quindici, per un progetto di sensibilizzazione per i più giovani sul tema delle migrazioni.
Per ogni incontro in programma vi sarà un reading dell’attore Francesco Pupa, tratto dal libro “Quale umanità?” di Vincenzo Montalcini, a cui si accostano le foto della mostra collettiva Thàlatta!
Thalatta! e un’installazione dell’artista e scultore Gaspare Da Brescia dal nome “Poesie interrotte”. Dal liceo classico Pitagora all’istituto Rosmini, passando per la Vittorio Alfieri fino al liceo scientifico Filolao. Sono solo alcuni dei 15 plessi scolastici crotonesi dove in programma “L’umanità raccontata”, progetto itinerante proposto dall’associazione E io ci sto, che tramite una mostra fotografica e una serie di incontri tematici punta a sensibilizzare i più giovani sullarte e il concetto di migrazione. Si parte lunedi 27 novembre, con l’inaugurazione, che avverra presso il Liceo Classico Pitagora alle ore 11.00 in aula magna.
“L’umanità raccontata” è un progetto itinerante della durata di sei mesi, finanziato dal Comune di Crotone, in cui all’interno dei diversi istituti scolastici verrà allestita la mostra fotografica collettiva Thalatta! Thalatta! a cura di Giada De Martino e contemporaneamente sarà presentato “Quale umanità?”, libro di Vincenzo Montalcini, attraverso il reading dell’autore e attore Francesco Pupa.
L’allestimento sarà impreziosito da una scenografia creata dall’artista e scultore Gaspare Da Brescia dal nome “Poesie interrotte” raffigurante una imbarcazione spezzata con impresse le frasi della poesia “Alì dagli occhi azzurri” di Pier Paolo Pasolini.
“È da anni che con l’associazione E io ci sto stiamo cercando di creare una sinergia che parta dai presidi scolastici fino all’università, e più in generale con tutti gli istituti che fanno formazione perché crediamo fortemente che dare la possibilità agli studenti di approcciarsi a una didattica alternativo sia importante per l’istruzione“, ha dichiarato questa mattina, nel corso della conferenza stampa di presentazione Fabrizio Oliverio, presidente dell’associazione E io ci sto.
A prendere la parola anche Filly Pollinzi, assessore alle politiche sociali del Comune di Crotone: “Abbiamo fortemente voluto promuovere questo progetto che si rivolge ai nostri ragazzi. A volte si parla e si giudica senza conoscere. Apprendere contribuisce ad abbattere i muri e eliminare le differenze”.
“La tragedia di migranti di Steccato di Cutro ha messo in evidenza la storia che stiamo vivendo – ha aggiunto il dirigente comunale Francesco Marano – quindi la necessità che si sta sviluppando è la consapevolezza dei cittadini del modo di approcciare a questo fenomeno” .
“Quale Umanità?” è il libro scritto da Vincenzo Montalcini, che racconta le prime due settimane successive al naufragio di Steccato di Cutro: dalla terribile mattina del 26 febbraio fino alla grand manifestazione che si è svolta sulla stessa spiaggia quattordici giorni dopo. C’è il racconto della prima cronaca in diretta sul luogo, a pochissime ore dell’impatto con la secca da parte della “Summer Love”, il caicco partito quattro giorni prima dalla Turchia e distruttosi a 100 metri da quel traguardo tanto sognato. Ci sono le storie di chi sognava una vita diversa, delle famiglie e dei bambini vittime della tragedia. Il libro racconta anche il modo in cui la città di Crotone ha vissuto la vicenda, la solidarietà dimostrata e i messaggi d’ affetto lasciati in quello che è diventato “il muro del pianto del Palamilone”.