Le suore lasciano Strongoli, ''Il volo'': «Faremo di tutto per non far smantellare il convento»

Strongoli – La Redazione “in Volo” interviene in merito ai recenti trasferimenti delle Suore Dorotee di Strongoli, lanciando un appello di sensibilizzazione alla cittadinanza. Il trasferimento è stato...

A cura di Redazione
29 agosto 2024 14:30
Le suore lasciano Strongoli, ''Il volo'': «Faremo di tutto per non far smantellare il convento» -
Condividi

Strongoli – La Redazione “in Volo” interviene in merito ai recenti trasferimenti delle Suore Dorotee di Strongoli, lanciando un appello di sensibilizzazione alla cittadinanza. Il trasferimento è stato voluto dall’ordine di appartenenza delle suore.

“Il volo” è il giornale della Parrocchia Santissimi Pietro e Paolo fondato anni or sono da Don Rosario Morrone.

«Apprendiamo con stupore anche del trasferimento di suor Antonella Ramanzin, destinata dal prossimo 5 settembre presso la sede di San Giovanni in Fiore, dopo 21 anni di servizio nella nostra Città di Strongoli. Questo trasferimento è stato preceduto, lo scorso mese di luglio, da quello di Suor Fausta, destinata a Vicenza.

Rimaniamo spiazzati ed allo stesso tempo smarriti da tutte queste decisioni assunte negli ultimi mesi dall’Ordine di appartenenza delle Suore. Una congiuntura che ci rattrista e ci pone molti interrogativi, che sicuramente non sono casuali e che hanno influenzato lo stato d’animo della nostra Comunità. Non possiamo accettare il trasferimento di due importanti figure che tanto hanno dato al nostro territorio.

La Redazione “in Volo” si attiverà con tutti gli strumenti a disposizione affinché non sia smantellato o ridimensionato lo storico Convento “Giulia Giunti”, sede delle Suore Dorotee, con una storia di oltre 100 anni di apostolato e di impegno civile a Strongoli. Una storia iniziata nel lontano 1920».

Invitiamo tutta la cittadinanza a unirsi a noi in questo appello, affinché possano essere preservate le radici e la tradizione che queste figure rappresentano per la nostra comunità. Il loro impegno e la loro dedizione non devono essere dimenticati né dispersi. Facciamo sentire la nostra voce per proteggere il nostro patrimonio spirituale e culturale.

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Segui CrotoneOk