Maria Fiorino, la donna che ha creduto nelle donne

L’hanno circondata di affetto e amore nella serata a lei dedicata, dopo aver dedicato una vita al lavoro e alle buone pietanze. Sì, la signora Maria Fiorino ne ha preparati di buoni pasti nella sua vita, aprendo trentatrè anni or sono “Buon appetito“, storico locale della nostra città, alle spalle del lungomare, e che ha fornito le migliore pietanze e saziando molti palati, e perchè no, diventando un ottimo biglietto da visita culinario di Crotone.

Da tanti anni il Rotary Club di Crotone conferisce la Targa della Professionalità “Pasquale Scalise”alle eccellenze del territorio, e quest’anno ad esser stata premiata è proprio la simpatica signora protagonista del nostro racconto.

La cerimonia si è svolta presso la Sala Consiliare del Comune di Crotone nel pomeriggio di mercoledì scorso, alla presenza dei familiari, degli amici, dei tanti clienti che da anni sono stati deliziati dalle bontà gastronomiche della gentile signora. Ad aprire la cerimonia la presidente del Rotary Club di Crotone Vittoria Zurlo.

«I piatti che abbiamo preparato noi e che l’attività continua a preparare sono molto creativi. Oggi c’è mia figlia presso Buon Appetito, ma io posso dirvi che il patto più buono, più bello e più gustoso che io abbia mai preparato è riso, patate e cozze».

La signora Maria è stata anche omaggiata durante la serata a lei dedicata dal sindaco di Crotone Vincenzo Voce, ricordando non solo la creatività ma anche l’aver saputo e voluto credere nei propri sogni, facendo di “Buon appetito” un punto di riferimento solido dal 1990.

«Quando i clienti si recano presso la nostra attività mi dicono: “Signora, c’è l’imbarazzo della scelta”», continua sorridendo. «Auguro alla mia attività di ingrandirsi e andare ancora avanti, proseguendo con costanza. Avevo un altro progetto in mente, ma non è stato possibile attuarlo perchè già lavorano tanto e si fanno tanti sacrifici. Il mio sogno era una sala buffet con la musica, ma non è possibile, già si sacrificano molto». Un’azienda a conduzione esclusivamente femminile che da tanti anni è azienda di riferimento sul territorio. «Il segreto è assaggiare di tutto, se piace a me piace agli altri», è il segreto della signora Maria Fiorino per essere una buona cuoca o un buon cuoco. Ce lo ha detto ancora una volta con il sorriso, durante la sua serata speciale, ricordando che la cucina non è solo un lavoro ma un’arte.

«Abbiamo deciso di consegnare la targa alla professionalità alla signora Maria perchè rappresenta un’idea innovativa. Trentatrè anni fa non si parlava di imprenditoria femminile a Crotone, e la signora Maria a cinquantre anni ha deciso di mettersi in gioco quando non era non più una ragazzina, impiantando un’azienda totalmente gestita da donne e che da tanti anni continua nella sua formazione iniziale». Commossa la figlia Carmela che, con la cognata Serafina, ha continuato a credere nei propri sogni da quel lontano 1990, con l’idea progettuale della famiglia Fiorino.

Parole di orgoglio espresse anche da Salvatori Foti per la creatività della “mamma” della cucina crotonese moderna Maria Fiorino: «Lei è un grande esempio per tutte le donne ma anche per le nuove generazioni».