(Video) Matteo Russo porta a Crotone la sua ''Lux Santa'', che splende sui volti dei ragazzi di Fondo Gesù

“L’ultima edizione di ‘E io ci sto’, la kermesse cinematografica dedicata al documentario e ideata da Fabrizio Oliverio, ha registrato il tutto esaurito nelle sue quattro serate consecutive presso l’O...

A cura di Redazione
16 luglio 2024 08:41
Condividi

“L’ultima edizione di ‘E io ci sto’, la kermesse cinematografica dedicata al documentario e ideata da Fabrizio Oliverio, ha registrato il tutto esaurito nelle sue quattro serate consecutive presso l’Orto Tellini. L’evento ha dedicato una serata speciale a Matteo Russo e ai ragazzi di Fondo Gesù, protagonisti del suo ultimo film ‘Lux Santa’. Questo docu-film non solo esplora la tradizione dei fuochi di Santa Lucia, ma mette in luce anche il tema del riscatto sociale.

Il Docufilm

Nell’opera, diversi ragazzi si cimentano nella preparazione della pira con legna di fortuna, affrontando una vera e propria sfida tra quartieri, raccattando mobilia tra le case delle persone del quartiere, fino ad avvisare tramite citofono i residenti di Fondo Gesù che il 13 dicembre sera, tra le 20 e le 20,30 si sarebbe acceso il fuoco in onore della Santa. Questa impresa collettiva è stata scritta insieme a Carlo Gallo, e i protagonisti, i ragazzi di Fondo Gesù, erano presenti in prima fila all’Orto Tellini per vedersi attori sul grande schermo. La loro partecipazione attiva e coinvolgente ha reso la serata ancora più speciale.

Le emozioni di Matteo Russo

Con questo film ho voluto raccontare un piccolo pezzettino della mia adolescenza – ci ha detto Matteo Russoavevo il ricordo in mente di un chiodo all’interno del mio piede destro, e allora un giorno ho chiamato proprio Carlo Gallo per scrivere un film sui fuochi di Santa Lucia, ed è diventato ben altro”.

Il film, dunque, “è diventato la storia di quattro ragazzi che cercano riscatto, cercano di dire al mondo che loro esistono e hanno voglia di mostrarsi al mondo” , ha concluso il regista Matteo Russo.

Dopo aver fatto il giro del festival di Cannes e aver avuto la sua anteprima alla 41esima edizione del Torino Film Festival, ‘Lux Santa‘, prodotto da Naffintusi in collaborazione con Rai Cinema e con il supporto della Fondazione Calabria Film Commission, è tornato nella città dove è stato girato. L’obiettivo del docu-film è di far conoscere e preservare una tradizione che ogni anno coinvolge giovani, adulti, famiglie e curiosi, celebrando Santa Lucia, la protettrice della vista.

Provo molta emozione perché immaginare la propria casa come un set è strano – ci ha confidato ieri sera Carlo Gallo e poi ti ti porta a vedere la propria città con un altro punto di vista. Lux Santa è un tuffo nel passato e nei ricordi di quando ero bambino, da quando verso settembre si iniziava a raccogliere la legna. Alla creazione dei fuochi è stato aggiunto un un pezzo di umanità, di vita reale”.

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Segui CrotoneOk