#Maturità2023 - Iniziano gli Esami di Stato. D'Annunzio il più atteso per la prima prova

– Gli Esami sono arrivati! Quest’anno saranno 536.008 gli studenti coinvolti nelle prove (521.015 candidati interni e 14.993 esterni), mentre le commissioni sono 14.000, per un totale 27...

A cura di Redazione
21 giugno 2023 06:00
#Maturità2023 - Iniziano gli Esami di Stato. D'Annunzio il più atteso per la prima prova -
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#Maturità2023 – Gli Esami sono arrivati! Quest’anno saranno 536.008 gli studenti coinvolti nelle prove (521.015 candidati interni e 14.993 esterni), mentre le commissioni sono 14.000, per un totale 27.895 classi.

La ripartizione dei candidati per tipologia di percorso di studio è 267.758 dei Licei; 173.892 di istituti tecnici e 94.358 di Istituti Professionali. Ultimi giorni di preparazione insomma, tra ansie, preoccupazioni ma anche emozioni. Superata la fase dell’emergenza sanitaria, l’esame di Stato torna alla normalità. Ci sono due prove scritte a carattere nazionale (decise cioè dal Ministero) e un colloquio. Ci sono commissari interni ed esterni.

Si inizia oggi alle 8.30 con la prova di italiano. I candidati potranno scegliere tra tipologie e tematiche diverse: il Ministero mette a disposizione per tutti gli indirizzi di studio sette tracce che fanno riferimento agli ambiti artistico, letterario, storico, filosofico, scientifico, tecnologico, economico, sociale. La seconda prova si svolgerà il 22 e riguarderà una o più delle discipline che caratterizzano il corso di studi. Negli istituti professionali di nuovo ordinamento, invece, la prova verte su competenze e nuclei tematici fondamentali di indirizzo e non su discipline.

Quest’anno tornerà ad essere una prova nazionale (mentre lo scorso anno le tracce erano state elaborate dalle singole commissioni d’esame). Latino al Liceo classico, Matematica al Liceo scientifico, Economia Aziendale per gli Istituti tecnici del Settore economico indirizzo “Amministrazione, Finanza e Marketing”, Progettazione, costruzioni e impianti per l’indirizzo “Costruzioni, Ambiente e Territorio, sono queste alcune delle materie “scelte” dal Ministero.

Il colloquio si svolge dopo gli scritti e riguarda anche l’insegnamento trasversale dell’educazione civica. Si tratta di un colloquio in chiave multi e interdisciplinare: in poche parole, la commissione valuta sia la capacità del candidato di cogliere i collegamenti tra le conoscenze acquisite sia il profilo educativo, culturale e professionale dello studente.

Toto-esame fino alla fine

Tante conferme ma anche qualche nuova “intuizione” legata a un anniversario importante, come quello che riporta a Svevo, o all’avanzamento nei programmi scolastici. Il cosiddetto “toto-esame” è l’argomento più discusso in queste settimane tra i maturandi.

Il sito Skuola.net come ogni anno ha raccolto i pensieri degli studenti. Per quanto riguarda gli autori i maturandi non si spostano dalle loro convinzioni: il favorito assoluto resta Gabriele D’Annunzio, secondo Giovanni Verga e terzo Alessandro Manzoni. Anche per quest’ultimo si tratterebbe di un debutto assoluto, mentre per il secondo si tratterebbe di un (poco) probabile ritorno dopo un solo anno.

Poco “papabili” secondo gli studenti, gli autori del 900, ma se proprio il ministero dovesse scegliere questo filone, in pole position c’è sempre Luigi Pirandello anche se potrebbe essere superato, anche nelle prossime settimane, da Italo Svevo.

Poco probabile, secondo i ragazzi Italo Calvino, che comunque rimane in ballo. Poche novità, al contrario, sul fronte poesia: si pensa a Giuseppe Ungaretti, Giovanni Pascoli ed Eugenio Montale. Sul fronte anniversari, sui taccuini degli studenti sono segnate queste ricorrenze: gli 80 anni dalla caduta del fascismo; l’entrata in vigore della Costituzione italiana; gli 80 anni dalla Campagna di Russia della II Guerra Mondiale; i 70 anni dalla morte di Stalin; i 50 anni dalla morte di Pablo Picasso; i dieci anni da quella di Nelson Mandela e i 100 anni dalla nascita di Don Milani.

C’è poi l’attualità. Un argomento che non teme rivali è la Guerra in Ucraina. Ben quotata anche una traccia “tecnologica” su intelligenza artificiale. Sul terzo gradino del podio le prospettive del Regno Unito dopo la morte della Regina Elisabetta e la successione di Re Carlo III.

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