Mostra fotografica “Un treno che faceva sognare”: viaggio nella memoria dell’emigrazione mesorachese
Verrà inaugurata giovedì 27 giugno 2025 alle ore 20:45 presso l’A.R.T. – Antica Rimessa del Tram di Viale Ungheria 2, ,,,

Verrà inaugurata giovedì 27 giugno 2025 alle ore 20:45 presso l’A.R.T. – Antica Rimessa del Tram di Viale Ungheria 2, la mostra fotografica “Un treno che faceva sognare”, un intenso omaggio all’emigrazione mesorachese del secondo dopoguerra. L’iniziativa, curata da Francesco Spinelli, è promossa dal Comune di Lavena Ponte Tresa, dal Comune di Mesoraca, con il sostegno del Ministero degli Affari Esteri e dell’Associazione Culturale Reatium.
L’esposizione sarà visitabile fino al 20 luglio 2025 con i seguenti orari:
- Lunedì – Venerdì: 10:00 – 12:30 / 16:00 – 19:00
- Sabato: 10:00 – 18:00
- Domenica: 10:00 – 12:30 / 16:00 – 19:00
La mostra si fonda su testimonianze e immagini che raccontano il difficile viaggio verso il Nord intrapreso da tanti mesorachesi, costretti a lasciare la propria terra per cercare lavoro e dignità in terre lontane. Il treno, simbolo ricorrente, diventa metafora di sogni, sacrifici e speranze.
Attraverso una narrazione fotografica densa di significato umano e sociale, si restituisce memoria ai protagonisti di quell’epoca: uomini e donne onesti, laboriosi, che con la loro fatica hanno contribuito alla crescita delle comunità che li hanno accolti.
Un’iniziativa che punta non solo a ricordare, ma anche a far riflettere sulle radici, sull’identità e sul valore della memoria condivisa.
L’evento gode del sostegno del progetto Italea, e si avvale della collaborazione di istituzioni e associazioni impegnate nella valorizzazione delle storie locali.
Sindaci promotori dell’iniziativa:
- Massimo Mastromarino (Lavena Ponte Tresa)
- Annibale Parise (Mesoraca)
