Naufragio di migranti, in "Quale umanità" di Montalcini l'impegno a raccontare
Quale umanità? A Crotone, tra la fine di febbraio e marzo è accorsa tanta gente da tutta Europa per cercare i propri cari. Dai resti del caicco naufragato a Steccato di Cutro fu realizzata una croce,...

Quale umanità? A Crotone, tra la fine di febbraio e marzo è accorsa tanta gente da tutta Europa per cercare i propri cari. Dai resti del caicco naufragato a Steccato di Cutro fu realizzata una croce, con un braccio teso verso il cuore, così come tante persone hanno teso una mano ai superstiti, e in molti invece non hanno cessato tutt’oggi di cercare le vittime in mare.
Un instant book, scritto in poche ore, il cui ricavato andrà ad Emergency: è stato presentato ieri presso la Lega Navale di Crotone il libro “Quale umanità“, edito da Idemedia, del direttore di CrotoneNews Vincenzo Montalcini. A dialogare con lui il giornalista Bruno Palermo, in una sala ricca di pubblico.
“Quale umanità è una domanda è un impegno è uno stimolo Insomma che è che cerchiamo di dare a chi ci legge abbiamo tutti insieme non solo io voi tutti insieme tutti i colleghi vissuto delle settimane terribili e davvero incredibili dal punto di vista emotivo – ha detto l’autore – ho pensato che tutte quelle emozioni non dovessero essere disperse”.
A dare voce alle tante persone che si sono recate a Crotone a cercare i propri cari c’era l’attore crotonese Francesco Pupa: “Su quel caicco c’erà tante umanità – ha continuato Vincenzo Montalcini – c’erano i giornalisti, c’era la campionessa di sport, c’erano tante famiglie, c’erano papà, c’erano bambini, c’erano persone che hanno viaggiato nel Mediterraneo in cerca di un futuro migliore”.
A noi il compito, dunque, di invertire la rotta “e raccontare”, confida l’autore ai presenti. “Di una cosa sono molto orgoglioso, a Crotone ci sono dei bravi professionisti – non parlo di me – parlo di tutti i colleghi che hanno raccontato questa tragedia. A Crotone e in altre province d’Italia c’è gente che dà l’anima per fare il giornalista, in centri di provincia in cui non è facile”.
Il ricavato della vendita del libro andrà ad Emergency: ” La certezza è che tutto ciò che verrà guadagnato sarà destinato a chi in mare cerca di salvare vite, se riusciremo a comprare insieme anche un solo salvagente avremo fatto qualcosa di grande“. Inoltre ieri sera, presso la Lega Navale, durante la presentazione del libro, il fotografo Fabrizio Carbone ha messo a diposizione le sue foto scattate a Steccato per aiutare la causa.
