Nel libro di Eliana Godino il "ritratto" di Gerardo Sacco, Sergio Cammariere e Carmine Abate
Cosenza – Un viaggio costato fatica, pazienza e perseveranza, quello compiuto dalla fotoreporter cosentina Eliana Godino (le sue radici sono a Santa Sofia d’Epiro) per mettere insieme i 35 “Ritratti d...

Cosenza – Un viaggio costato fatica, pazienza e perseveranza, quello compiuto dalla fotoreporter cosentina Eliana Godino (le sue radici sono a Santa Sofia d’Epiro) per mettere insieme i 35 “Ritratti del Sud” che compongono il suo libro, dallo stesso titolo, e nel quale racconta, attraverso i suoi scatti particolarmente espressivi, la storia delle migliori energie, donne e uomini della Calabria intrisa di positività, distintesi nei settori più disparati, dalla musica allo sport, dalla medicina all’arte, al cinema. E mentre si sta pensando di gettare le basi per un capitolo secondo, “Ritratti del Sud- Storie, Volti, Eccellenze di Calabria”, edito da Rubbettino, è stato presentato nel salone di rappresentanza di Palazzo dei Bruzi, alla presenza del Sindaco Franz Caruso e nell’ambito della rassegna libraria “LibrinComune”, format ipercollaudato, grazie alla felice intuizione della delegata alla Cultura Antonietta Cozza che, per l’occasione, ha incontrato la sinergia della Commissione consiliare Cultura di Palazzo dei Bruzi, presieduta da Mimmo Frammartino.

In platea infatti erano presenti, in attesa di portare poi la loro testimonianza, sei degli alfieri inseriti nel libro di Eliana Godino: l’orafo Gerardo Sacco, il chirurgo Bruno Nardo, i giornalisti Arcangelo Badolati e Paride Leporace, la studiosa, ricercatrice e politica Amalia Bruni e il poeta Daniel Cundari.
Il Sindaco ha letto dal libro donatogli dall’autrice la dedica che ripropone il messaggio contenuto nel video che aveva anticipato la presentazione: “Le nostre origini sono come le radici di un albero. Ci tengono saldi al terreno, ma ci permettono di salire in alto alla ricerca dei nostri sogni”. La fotoreporter Eliana Godino si è detta onorata di partecipare alla iniziativa promossa dal Comune di Cosenza, spiegando poi la genesi del libro. “Tutto è iniziato con una ricerca delle positività di questa terra, di quelle figure che in diversi ambiti hanno portato avanti il nome della Calabria. Non è stato semplice, perché non conoscevo nessuno di loro”. Godino li ha contattati con le modalità più diverse, vincendo anche le ritrosìe inziali. “Non sapevo quanto fossero disposti ad aprirmi la propria personalità”. Poi ne ha fissato la storia e la figura all’interno degli scatti. Il suo viaggio è durato tre anni, con qualche puntata anche all’estero (per “stanare” Ringhio Gattuso, ad esempio, è andata fino in Spagna). Il messaggio contenuto nel libro è indirizzato ai giovani calabresi: “Loro ce l’hanno fatta, potete farcela anche voi”. A seguire, le sei testimonianze che hanno riconosciuto l’ottimo lavoro svolto dalla fotoreporter. Gerado Sacco, che nel suo intervento non ha nascosto l’immensa fortuna di aver incrociato sulla sua strada Franco Zeffirelli, che gli ha aperto il mondo delle dive americane, da Liz Taylor fino a Glenn Close, dice che dopo aver incontrato Eliana Godino ed aver posato per lei è come se avesse confessato la sua storia ad uno strizzacervelli, per dirla alla Woody Allen.