Pallavolo - Il crotonese Giosi Iorno torna a giocare in Calabria
Giocherà nella sua Calabria, per questa stagione, il pallavolista crotonese Giosi Iorno. Dopo la splendida annata col Volley Team club, quest’anno tornerà a vestire la maglia della Raffaele Lamezia. G...

Giocherà nella sua Calabria, per questa stagione, il pallavolista crotonese Giosi Iorno. Dopo la splendida annata col Volley Team club, quest’anno tornerà a vestire la maglia della Raffaele Lamezia. Giosi metterà a disposizione le sue qualità, il suo talento e soprattutto l’esperienza acquisita in questi anni. Tra pomozioni e campionati da protagonista, l’atleta crotonese ha sempre dimostrato di essere all’altezza delle grandi aspettative delle varie società.
Adesso per lui un ritorno nella sua terra, quella che l’ha visto crescere prima nella Provolley Crotone e poi proprio a Lamezia dove ha continuato a coltivare i suoi sogni e dove ha tirato fuori quella maturità che gli ha consentito di affrontare sfide ancora più toste come quella della Serie A con l’Ortona prima e il Volley Team club poi.
Una carriera la sua fatta di sacrifici ma anche di tante gioie che Giosi ha meritato condividendole con la sua famiglia che lo sostiene in ogni sua scelta e che lo accompagna, quando è possibile, anche sugli spalti. E quest’anno vederlo giocare sarà ancora più semplice, visto la poca distanza che lo separa da Crotone. «Sono molto contento per questo ritorno – afferma Iorno – , dopo un congedo di 2 anni in cui ho maturato altra esperienza preziosa per il mio ruolo. Al termine della stagione 2021/2022 con il presidente Strangis ci lasciammo con un arrivederci, il pubblico, sentirsi a casa, erano cose che mi mancavano.
Ripeto, mi mancava una realtà così calorosa, un gruppo fantastico che in grossa parte ritrovo con nuovi innesti importanti che possono far fare quel salto di qualità fondamentale per una società ambiziosa come la Raffaele Lamezia. Ai tifosi posso promettere impegno e dedizione, e di conseguenza spettacolo e grandi emozioni, le squadre forti trasmettono questo ai propri beniamini…ci si vede allo Sparti».