PD: "Più presenza della Regione Calabria in provincia di Crotone"
“Prima di avviare le conferenze programmatiche nel territorio, dobbiamo ascoltare i cittadini stessi“: è quanto ha detto ieri in conferenza stampa la segretaria del Partito Democratico crotonese, Anna...

“Prima di avviare le conferenze programmatiche nel territorio, dobbiamo ascoltare i cittadini stessi“: è quanto ha detto ieri in conferenza stampa la segretaria del Partito Democratico crotonese, Anna Giulia Caiazza, insieme a Raffaele Mammoliti, consigliere regionale dem, il consigliere provinciale Giuseppe Dell’Aquila e Leo Barberio, segretario provinciale del partito di centrosinistra. Assente, nel pomeriggio di ieri, Andrea Devona, capogruppo Pd nel Consiglio Comunale di Crotone.
“L’ente provinciale non può essere a uso e consumo di Forza Italia, Occhiuto deve occuparsi di Crotone“, è quanto dichiarato da Barberio. Insomma, troppi sbandieramenti da parte della Giunta Occhiuto e della sua maggioranza in consiglio regionale, ha affermato il segretario provinciale, mentre anche la minoranza, ha asserito, ha dei meriti. “Il Pd sta portando avanti diverse battaglie ma si ha sempre meno modo di parlare delle minoranza, mentre la maggioranza è su facebook e tik tok per sbandierare le loro opere – ha aggiunto il segretario provinciale – poi Occhiuto parla di 25 milioni di euro per la sanità crotonese che è la stessa cifra di anni fa, del 2019 per la precsione, e sono soldi non spesi. Noi come Pd abbiamo chiesto che questi milioni vengano spesi per i cittadini della provincia di Crotone”.
Nel territorio di Crotone, ha aggiunto Raffaele Mammoliti, “bisogna che invece sia presente la regione, con un consigliere della maggioranza, per evitare l’isolamento”. Il territorio crotonese è stato al centro della conferenza stampa di ieri, dove il Partito Democratico deve ascoltare i cittadini e poi occuparsi oggi e non tra qualche anno, come riferito dalla segretaria Caiazza, del Piano Strutturale della città.
Mancano figure di riferimento sul territorio crotonese, e “molti progetti come Antica Kroton, la Bonifica, o la 106, devono trovare figure di riferimento“. I finanziamenti, hanno continuato, non devono dunque perdersi.