Povertà ed esclusione sociale: in Calabria il dato peggiore e i giovani continuano a partire

In Italia, un contrasto marcato divide due regioni: la Calabria e l’Emilia-Romagna. Il 48,6% di persone in Calabria rischia la povertà o l’esclusione sociale, mentre in Emilia-Romagna la percentuale s...

A cura di Redazione
10 maggio 2024 16:30
Povertà ed esclusione sociale: in Calabria il dato peggiore e i giovani continuano a partire -
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In Italia, un contrasto marcato divide due regioni: la Calabria e l’Emilia-Romagna. Il 48,6% di persone in Calabria rischia la povertà o l’esclusione sociale, mentre in Emilia-Romagna la percentuale scende al 7,4%. Questa discrepanza, pari a oltre 6,5 volte, mette in luce le disparità all’interno dello stesso paese nel 2023, secondo i dati dell’Istat.

L’Italia si presenta quindi come un paese di contraddizioni: territori simili per nazionalità ma opposti per condizioni socio-economiche. La divisione è netta: al di sotto di Lazio e Abruzzo, il pericolo di indigenza o marginalizzazione sociale cresce esponenzialmente.

Per esempio, il Molise, con il suo tasso migliore del Sud del 24%, sarebbe considerato il peggior risultato se fosse al Nord. Allo stesso modo, il 17,7% della Liguria, il dato più elevato del Nord, sarebbe visto come un traguardo positivo nel Sud. Un’unica nazione, ma con rischi enormemente differenti.

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