Qualità della vita: a Crotone bene la natalità, ma ancora troppe criticità per bambini, giovani e anziani

Crotone – Il Sole 24 Ore ha pubblicato l’edizione aggiornata della classifica sulla Qualità della vita per fasce d’età: bambini, giovani e anziani. Un’analisi dettagliata che fotografa la vivibilità dei territori italiani secondo vari indicatori. Crotone si posiziona in fondo alla classifica per due delle tre categorie analizzate, con alcuni dati che meritano particolare attenzione.

Nella classifica dedicata alla qualità della vita dei bambini, la provincia di Crotone si colloca al 105° posto su 107. Un risultato che evidenzia forti criticità, nonostante un dato in netta controtendenza: l’indice di natalità, che vede Crotone al secondo posto a livello nazionale. Tuttavia, il quadro complessivo è reso negativo da fattori come la scarsità di spazi per lo sport, la mancanza di palestre nelle scuole, e soprattutto dai risultati preoccupanti nelle competenze numeriche e alfabetiche, dove la provincia si piazza all’ultimo posto.

La situazione migliora leggermente per la fascia dei giovani, con Crotone che raggiunge una la 40ª posizione. Un segnale incoraggiante, anche se il lavoro resta un punto debole per il territorio, con opportunità occupazionali ancora limitate e precarie. A far riflettere è anche il secondo posto nell’indicatore degli incidenti notturni, un dato che apre interrogativi sul tema della sicurezza e sulla gestione del tempo libero dei più giovani.

Per quanto riguarda la qualità della vita degli anziani, Crotone si colloca al 102° posto, confermando le difficoltà strutturali nel garantire servizi adeguati a una fascia di popolazione sempre più rilevante. Un posizionamento che richiama l’attenzione sulle politiche sociali e sanitarie dedicate alla terza età.