Sicurezza domestica e prevenzione furti: cosa considerare quando si scelgono porte e finestre

Ogni anno, migliaia di abitazioni vengono prese di mira da ladri e malintenzionati, specialmente durante i periodi di vacanza o nelle ore notturne

A cura di Redazione
16 giugno 2025 09:30
Sicurezza domestica e prevenzione furti: cosa considerare quando si scelgono porte e finestre -
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Ogni anno, migliaia di abitazioni vengono prese di mira da ladri e malintenzionati, specialmente durante i periodi di vacanza o nelle ore notturne. La sicurezza domestica è diventata una priorità per molte famiglie italiane, soprattutto alla luce dei cambiamenti nelle tecniche adottate dai ladri, sempre più rapidi, silenziosi e tecnologicamente attrezzati. In questo scenario, la prevenzione non è più solo una questione di allarme o videocamere, ma coinvolge in maniera significativa anche gli elementi strutturali dell’abitazione. In particolare, porte e finestre svolgono un ruolo fondamentale nel determinare la vulnerabilità o la solidità di un appartamento o di una casa indipendente.

Secondo diversi operatori del settore, le abitazioni più esposte a rischio furti sono quelle collocate ai piani bassi, come i pianoterra, i seminterrati o le case unifamiliari. Qui, infatti, l’accesso da parte dei ladri risulta più agevole, spesso anche grazie a finestre non adeguatamente protette o serramenti ormai datati. E proprio a partire da questo punto critico si sta sviluppando un’attenzione sempre maggiore verso soluzioni più sicure – e su Infissidema.it ci sono chiarimenti al riguardo – che integrano materiali resistenti, vetri antisfondamento e sistemi di chiusura avanzati.

Chi è in procinto di ristrutturare o di scegliere gli infissi per una nuova abitazione si trova quindi davanti a una doppia esigenza: garantire il comfort termico ed estetico, ma anche la sicurezza. Ecco perché oggi, nella valutazione degli infissi, non si guarda più solo al design o all’efficienza energetica, ma anche alle caratteristiche antieffrazione. Scegliere porte blindate certificate e finestre dotate di sistemi di chiusura multipunto, ferramenta di sicurezza e vetri stratificati può fare davvero la differenza.

Un elemento che fa riflettere riguarda l’aumento delle richieste di infissi con classe di sicurezza certificata, soprattutto in contesti urbani dove il rischio di intrusioni è più elevato. Le aziende produttrici stanno investendo molto nello sviluppo di tecnologie che aumentano la resistenza dei serramenti, ma che al contempo non compromettono l’estetica o la luminosità degli ambienti interni. È possibile, per esempio, installare finestre in PVC dotate di vetri antisfondamento e profili rinforzati, che si adattano bene sia agli edifici moderni che a quelli più tradizionali.

Anche la domotica sta giocando un ruolo interessante nella prevenzione. Oggi è possibile collegare porte e finestre a sensori intelligenti che rilevano l’apertura forzata o la rottura del vetro, inviando in tempo reale notifiche sullo smartphone del proprietario o attivando sirene e luci d’allarme. Questi sistemi, se ben integrati, aumentano il livello di sicurezza senza richiedere interventi invasivi, e rappresentano una scelta sempre più popolare soprattutto tra le nuove generazioni di proprietari di casa.

Un altro fattore da considerare è la posizione geografica dell’abitazione. In alcune zone d’Italia, come le aree periferiche o le zone di villeggiatura isolate, il rischio di furti è statisticamente più elevato. In questi casi, la scelta di serramenti ad alta sicurezza diventa ancora più strategica. Non basta chiudere le tapparelle o installare una grata: è la qualità costruttiva dell’intero sistema porta-finestra a determinare il grado di protezione.

Da non trascurare anche la manutenzione. Infissi vecchi o deteriorati, con serrature allentate o parti metalliche arrugginite, rappresentano un facile bersaglio. Una buona pratica consiste nel controllare periodicamente la tenuta delle guarnizioni, la solidità dei cardini e l’efficacia dei sistemi di blocco. In caso di dubbi, è consigliabile rivolgersi a professionisti in grado di valutare lo stato di sicurezza degli infissi e suggerire eventuali aggiornamenti.

Va detto, infine, che l’estetica non deve necessariamente essere sacrificata in nome della sicurezza. Le soluzioni più recenti permettono di coniugare design moderno e protezione, con profili minimali, ampia scelta di colori e finiture effetto legno o alluminio. Anche le vetrate panoramiche possono oggi essere realizzate in versione blindata, rendendo sicure anche le grandi superfici.

Il mercato degli infissi ha dunque accolto la sfida della sicurezza con una vasta gamma di proposte in grado di rispondere a esigenze diverse, dai condomini cittadini alle ville di campagna. La scelta finale dovrebbe sempre considerare il contesto abitativo, il grado di esposizione al rischio e le esigenze del nucleo familiare.

In un’epoca in cui i furti in casa restano tra le preoccupazioni principali per chi possiede un’abitazione, investire in porte e finestre sicure si conferma una delle scelte più sensate. Non si tratta solo di evitare un’intrusione: si tratta di tutelare il proprio spazio personale, la serenità della propria famiglia e il valore della casa stessa.

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