Stagione turistica 2023, Ferrari: "Non facciamoci trovare impreparati"
L’obiettivo dell’incontro che si è tenuto questo pomeriggio presso la Sala Borsellino dell’ente provinciale di Crotone, è arrivare a firmare un documento unico e programmato per la stagione turistic...

L’obiettivo dell’incontro che si è tenuto questo pomeriggio presso la Sala Borsellino dell’ente provinciale di Crotone, è arrivare a firmare un documento unico e programmato per la stagione turistica 2023 del territorio provinciale di Crotone. «Siamo a novembre e siamo già in ritardo rispetto ad una programmazione turistica perchè ci sono eventi che necessitano la presenza del territorio, e vorremmo arrivarci ad una maniera composta e con contenuti, perchè il territorio non è una scatola vuota“», ha detto il presidente della Provincia di Crotone Sergio Ferrari, insieme al Consigliere Provinciale Gaetano Gareri, agli operatori turistici del territorio provinciale di Crotone e alle associazioni di categoria presenti.
L’intenzione, dunque, è di coordinare il territorio, e l’incontro è stato voluto per analizzare il comparto turismo e confrontarsi sulle future azioni da mettere in campo insieme. «Il turismo per noi è il settore piu importante e non dobbiamo farci trovare impreparati – ha continuato Ferrari – questo primo incontro è finalizzato nel capire l’analisi dei dati, ad ascoltare gli operatori del turismo. Non può essere una stagione così corta, abbiamo una temperatura che ci obbliga ad allungare l’estate per sostenere i grandissimi sacrifici che fanno gli operatori nell’accogliere i turisti».
Un territorio ricco di natura e bellezze naturali, ma che spesso d’estate è piegato dall’emergenza idrica e, tra i problemi atavici, le infrastrutture che penalizzano questo fazzoletto di Calabria: «I nostri territori poggiano il loro sviluppo su risorse naturali straordinarie – ha aggiunto il consigliere provinciale Gaetano Gareri – i nostri comuni devono funzionare meglio nella pubblica am, e chi si reca da noi, nelle nostre strutture, meritano servizi di base, non solo porto e aeroporto, ma servizi essenziali come l’acqua. Questa è la vera sfida». Crotone, secondo gli ultimi sondaggi nazionali, è ultima in classifica in Italia per i servizi: «Proprio per questo dobbiamo parlare di turismo, per dare una scossa – è l’intervento di Aristide De Fazio, presidente dell’Associazione Turismo della Magna Grecia – dobbiamo ripartire per parlare di accoglienza, servizi, strade, collegamenti».
Il prossimo incontro è una convention con i sindaci del territorio provinciale di Crotone: «Dobbiamo muoverci in tempo e non stare in letargo tanto tempo e pensare che quei quindici o venti giorni possano risolvere il turismo – ha concluso De Fazio – Dobbiamo creare un tavolo per creare un servizio di accoglienza e turismo di tutti i tipi: da quello balneare a quello sportivo, scolastico, al turismo enogastronomico e quello delle minoranze turistiche».