TAR Calabria annulla conferimento rifiuti a Columbra: vittoria per Regione, Comune e Provincia di Crotone

Il TAR boccia provvedimenti ministeriali e commissariali: riaffermato il principio di legalità nell’azione amministrativa

A cura di Redazione
13 agosto 2025 19:43
TAR Calabria annulla conferimento rifiuti a Columbra: vittoria per Regione, Comune e Provincia di Crotone - Bonifica sin (U.S. Commissario bonifica 8.3.2024)
Bonifica sin (U.S. Commissario bonifica 8.3.2024)
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Con una sentenza depositata questo pomeriggio, il TAR della Calabria ha accolto i ricorsi presentati da Regione Calabria, Comune di Crotone e Provincia di Crotone, annullando sia il provvedimento ministeriale del 1° agosto 2024 relativo al progetto stralcio di ENI Rewind, sia l’ordinanza del Commissario per le bonifiche Emilio Errigo che imponeva il conferimento dei rifiuti della bonifica presso la discarica di Columbra di proprietà Sovreco.

Il Tribunale amministrativo ha evidenziato “contraddittorietà e perplessità dell’azione amministrativa” e un “difetto di istruttoria” nel provvedimento ministeriale, ritenendolo “un atto confezionato per bypassare i limiti imposti dal PAUR” e privo dei requisiti di tipicità e nominatività previsti dalla legge.

Secondo la sentenza, vi è stata anche “ingerenza nella competenza regionale”, configurando una violazione del principio di legalità.

Per quanto riguarda l’ordinanza del generale Errigo, il TAR ha sottolineato che “l’azione del commissario non può spingersi sino alla definizione del destino finale dei rifiuti” e che le prescrizioni contenute hanno inciso direttamente sui contenuti del progetto di bonifica, sostituendosi al Ministero dell’Ambiente nonostante quest’ultimo non fosse rimasto inerte.

Il Sindaco di Crotone, Vincenzo Voce, e il Presidente della Provincia, Sergio Ferrari, hanno commentato:

“Da una prima lettura a caldo della sentenza, ne esce pienamente riaffermato il principio di legalità dell’azione amministrativa, violato dai provvedimenti annullati. Questa decisione non risolve definitivamente il problema, ma pone punti fermi per proseguire il dialogo interistituzionale su basi coerenti e condivise.”

I due amministratori hanno ringraziato il Presidente della Regione, Roberto Occhiuto, per il contributo decisivo alla causa, confermando l’impegno a proseguire la battaglia di legalità nell’interesse del territorio.

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