Un crocifisso con materiale da riciclo, la nuova opera di Mario Sposato nella Chiesa degli Artisti

Crotone - Una croce che racconta l’amore, la bellezza dell’arte e la meraviglia della fede. L’artista Mario Sposato

A cura di Redazione
03 gennaio 2025 07:30
Un crocifisso con materiale da riciclo, la nuova opera di Mario Sposato nella Chiesa degli Artisti -
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Crotone – Una croce che racconta l’amore, la bellezza dell’arte e la meraviglia della fede. L’artista Mario Sposato, nei giorni scorsi, ha donato a monsignor Antonio Staglianò, vescovo emerito di Noto, presidente della Pontificia accademia di teologia, e rettore della basilica di Santa Maria in Montesanto a Roma, conosciuta anche come “chiesa degli Artisti”, un crocifisso realizzato per l’associazione Brutium – Calabresi nel mondo.

L’opera, interamente creata con materiali da riciclo, come tutte le creazioni di Sposato, è una replica di quella già donata in passato a Papa Francesco. Già in quell’occasione il Santo Padre aveva sottolineato la bellezza del messaggio celato dietro il rame, l’alluminio e gli altri materiali utilizzati dall’artista e in una lettera aveva espresso il suo apprezzamento per questo dono: «Grazie per la sensibilità – si legge nella missiva arrivata dal Vaticano per Mario -. Non smettere di essere creativo e mantieni sempre la gioia». «Si tratta di un’opera a me molto cara – spiega Sposato – anche perché mentre le mie mani intrecciavano il semplice metallo, un arcobaleno di luce accarezzava il Cristo in tutte le sue parti. Un attimo di stupore e poi la certezza che si trattava di un messaggio d’amore ricevuto dal mio cuore».

E d’amore si riempiono gli occhi alla vista di un crocifisso certo diverso dal solito, ma con un significato che supera la bellezza terrena e sposa il senso profondo della fede, quella che non ha bisogno di materiali sfavillanti per essere incontrato: «Ho voluto raccontare l’essenza dell’amore di Dio che con materiali poveri si fa accarezzare e creare. Questa croce è un invito ad amarsi, a farci piccoli per gli altri, ad impegnarci per un mondo più giusto, senza guerre. Se riuscissimo a capire quello che Gesù ha passato per noi forse ci passerebbe la voglia di vivere d’odio». Mario Sposato, ancora una volta, dimostra che dalle cose semplici, si può costruire qualcosa di grande e meraviglioso: «Basta credere – aggiunge l’artista -, amare Dio e tutto si ottiene, la pace e la felicità». L’opera è stata consegnata lo scorso 22 dicembre in occasione di un incontro per gli auguri di Natale nella Chiesa degli Artisti.
V. R.

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