(VIDEO) Monsignor Fortunato Morrone ricorda il Vescovo Giuseppe Agostino: "Siamo grati per la sua presenza forte e profetica"

Sono giorni di festa in città, ma anche di ritorni e di gradite riflessioni. Il mese mariano è entrato nel vivo, e Crotone si prepara a vivere la festa della Madonna di Capo Colonna con i suoi appunta...

A cura di Redazione
07 maggio 2024 15:30
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Sono giorni di festa in città, ma anche di ritorni e di gradite riflessioni. Il mese mariano è entrato nel vivo, e Crotone si prepara a vivere la festa della Madonna di Capo Colonna con i suoi appuntamenti più attesi, come la Processione verso l’Ospedale Civile nella giornata di sabato prossimo, e il lungo pellegrinaggio verso Capo Colonna la notte del 19 maggio.

La Chiesa dell’Immacolata sta ospitando da giugno dello scorso anno le celebrazioni eucaristiche della Basilica Cattedrale con le sue attività parrocchiali, chiusa per restauro. Quella Chiesa, cuore della città, modernizzata a suo tempo da Monsignor Giuseppe Agostino, vescovo di Crotone dal 1974 al 1998, guidando la diocesi nel post concilio.

Tra i sacerdoti che ha guidato il presule, anche don Fortunato Morrone, parroco di Melissa, poi anche di Santa Maria Prothospataris a Crotone, Le Castella, vice parroco a Botricello e poi parroco a San Leonardo di Cutro. Il primo ottobre del 1983 fu ordinato presbitero dalle mani di monsignor Giuseppe Agostino. Don Fortunato Morrone è uno dei vescovi crotonesi, illuminati proprio dalla sapienza del presule reggino. Oltre a lui si annoverano Giancarlo Bregantini, Luigi Cantafora, Antonio Staglianò, Antonio Giuseppe Caiazzo, Serafino Parisi.

E’ un momento emozionante perché è un tuffo nella memoria che ci portiamo dentro – ci ha detto monsignor Fortunato Morrone ecco non è un guardare al passato ma a quello che noi siamo come chiesa qui. Quella di Monsignor Agostino senz’altro è una presenza forte e paterna, e profetica. Posso dire semplicemente Signore, grazie per Monsignor Agostino. Quindi è una memoria grata“.

A concelebrare presso la Chiesa dell’Immacolata il Vescovo di Crotone Angelo Raffaele Panzetta, e monsignor Giancarlo Bregantini, vescovo emerito di Campobasso-Boiano, giunto a Crotone per ricordare la figura di Giuseppe Agostino, amato presule, a dieci anni dalla sua scomparsa [LEGGI QUI].

Ecco questa attuale chiesa di Crotone-Santa Severina è stata rifondata da lui – ha continuato – quindi lui è potremmo dire l’apostolo di questa chiesa”. Una celebrazione all’interno del mese mariano: “Guardando Maria noi inevitabilmente siamo portati a guardare a Gesù – ha concluso – dunque Maria ci indica Gesù. Ecco, Monsignor Agostino questo ce l’ha ripetuto scusate l’espressione in tutte le salse. Ecco, ci si attendeva questa parola particolare nuova e sempre sempre invitante, e in qualche modo provocante. Cioè è una chiamata per essere sempre persone rinnovate nel segno di Maria”.

Danilo Ruberto

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