ROCCABERNARDA (KR) – Un atto intimidatorio è stato compiuto ai danni del sindaco di Roccabernarda, Luigi Foresta.
La notte scorsa ignoti hanno tagliato quindici piante di ulivo nella proprietà del primo cittadino. Foresta, operatore sanitario, di 48 anni, è stato eletto sindaco nel giugno scorso alla guida di una lista civica. In questi cinque mesi ha attivato, in continuazione con la precedente amministrazione della quale era vicesindaco, una serie di attività a favore della cultura della legalità in un territorio che è stato teatro di diverse operazioni delle forze dell’ordine contro la ‘ndrangheta. Foresta stamani ha presentato denuncia alla caserma dei carabinieri di Roccabernarda.
Così Scrivono Libera e LegaCoop:
L’ignobile atto ai danni del sindaco Luigi Foresta con il taglio delle piante di ulivo nella sua proprietà, è un’offesa a tutta la comunità di Roccabernarda che lo ha liberamente eletto
Ricorrere alla violenza vandalica è sintomo di una mentalità mafiogena di chi non ha il coraggio di confrontarsi pacificamente e democraticamente e usa metodi criminali per minacciare e intimidire il Sindaco e con lui la comunità che lo ha espresso.
Ancora una volta sentiamo di doverci schierare al fianco dei tanti rocchisani onesti che costituiscono la grandissima maggioranza degli abitanti di Roccabernarda e incoraggiarli a resistere assumendosi la propria responsabilità di cittadini che si impegnano per una comunità libera e democratica, perché c’è bisogno delle energie, delle intelligenze e delle forze di tutti per liberare le nostre comunità da quelle poche mele marce che le infangano.
Antonio Tata
Referente Libera Crotone
Pino De lucia
Legacoop Crotone
