L’emergenza Covid-19 vissuta in Austria dal giovane Alex Piscitelli

L’emergenza coronavirus sembra gradualmente rientrare in Italia e anche negli altri paesi del mondo. Con l’allentamento delle misure di contenimento della pandemia si prova, gradualmente, a tornare alla normalità. Una vita quotidiana che è stata influenzata anche in Austria dove ad operare da ormai quattro anni è Alex Piscitelli, nativo di Strongoli, e che proprio per crearsi delle opportunità ha deciso come tanti crotonesi di cercare fortuna fuori confine.

«Mi sono trasferito in Austria nel 2016 e vivo a Salisburgo – sottolinea il giovane Alex -, la particolare situazione vissuta dal nostro territorio mi ha portato a farci decidere di trasferirmi all’estero a causa delle varie carenze che mostra il nostro Paese, in diversi settori, sopratutto in ambito lavorativo».

Una situazione, quella legata alla pandemia, che ha visto il Governo austriaco attuare misure di contrasto e contenere il contagio. «La situazione Covid-19, soprattutto nelle prime settimane è stata affrontata bene. Abbiamo avuto la possibilità di fare attività all`aperto. I controlli c`erano ma non erano eccessivi. Ci sentivamo liberi e ovviamente la Polizia cercava di dividere i gruppi che si formavano a ridosso di zone con densità di persone più elevata».

Una fase di quarantena vissuta in attesa di giorni migliori. «Ho cercato di rispettare le regole che ci venivano prefissate. Ho fatto attività fisica, vistando i laghi del silisburghese in biciletta e ho avuto tempo e possibilità di approfondire un rapporto con colei che ora è la mia fidanzata».

Un paese che ha ripreso la sua attività, in Austria si cerca in questi giorni di tornare alla vita di tutti i giorni. «Il comparto gastronomico è ripartito. Svolgendo il lavoro di supervisor per la catena americana Starbucks posso dire si è tentato di tornare ad una normalità dal 15 maggio, quindi abbiamo ricominciato da subito e come noi tante altre attività come quelle operanti nel campo del giardinaggio, dell’abbigliamento e della grande distribuzione. Dal 29 maggio hanno riaperto anche piscine e palestre e a breve riapriranno anche gli hotel».